Retroscena svelati da un pezzo da novanta del team italiano non fanno fare proprio una bella figura ad un pluricampione in Ferrari. Ha copiato tutto e ha pure preso una batosta sonora.
Restare al top per tanti anni nel motorsport, che si tratti di Formula Uno, MotoGP o WRC poco cambia, non è per niente semplice. Non è così stupefacente quindi che piloti come Fernando Alonso o Lewis Hamilton che hanno superato l’età in cui un pilota viene normalmente ritenuto competitivo vengano considerati ben fuori dal loro prime, sotto tanti aspetti.

Le auto evolvono, così come i regolamenti e le strategie e non sempre un vecchio lupo del passato sa ancora come muoversi sul tracciato spesso circondato da nuove generazioni di piloti più ambiziose e con più fame. E i titoli vinti nelle stagioni precedenti poco contento, di fronte al presente che mette di fronte a questi piloti sfide su sfide.
Può perfino capitare che un pluricampione rinomato per la sua abilità nell’allestire la vettura per la gara si trovi a copiare qualcosa da un pilota più giovane, facendo una brutta figura. Come ha raccontato Francesco Cigarini, ex meccanico di Ferrari nel 2019 un campione andò incontro a tanti errori che forse ha fatto anche Lewis Hamilton, in questa stagione.
Rivelazione shock sul campione: “Copiava Leclerc”
Quando approdò in Ferrari, Sebastian Vettel, quattro volte campione del mondo, fu considerato da molti tifosi del team italiano come una benedizione. Non andò così e, nonostante sia il terzo pilota per numero di vittorie nella storia del Cavallino Rampante che è sicuramente un onore ed un primato importante, Seb non vinse mai un titolo.

Le sue stagioni più critiche furono senza ombra di dubbio quelle del 2018 e 2019 in cui come ricorda lo stesso Cigarini Vettel fece un errore a dir poco fatale: “Quando Vettel ha cercato di copiare l’assetto Di Leclerc nel 2019, è sembrato un principiante. Credo che sia esattamente quello che sta accadendo a Hamilton ora. Non mi sorprenderebbe se Lewis chiamasse Seb per cercare supporto”, afferma il meccanico ai microfoni di Sky Sports.
“Leclerc preferisce una vettura con una messa a punto molto precisa, con il posteriore libero e che richiede molto feeling”, aggiunge poi per entrare nel dettaglio Cigarini che crede addirittura che una consultazione di Seb da parte di Lewis sarebbe benefica per l’inglese. Sia quel che sia, andare a prendere paro paro l’assetto dell’auto di un altro pilota più giovane è forse il segno che il proprio tempo per vincere un titolo si è esaurito, non siete d’accordo?






