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Tragica notizia per lo sport mondiale: morto un mito assoluto

Il mondo dello sport è stato spezzato da una tragica notizia, che ha visto la morte di un mito assoluto rimasto impresso nella memoria di tutt.

Ci sono persone che entrano nella nostra vita in punta di piedi e finiscono per lasciarci un’impronta indelebile. Talvolta non sono familiari né amici d’infanzia, ma diventano comunque pietre miliari nel nostro percorso, punti di riferimento assoluti nei momenti più determinanti. Non è raro che questo accada nello sport, dove il rapporto tra atleta e allenatore può assumere forme che travalicano l’ambito tecnico: diventa una connessione profonda, costruita su fiducia, rispetto, affetto reciproco. È quello che accade quando, da bambini, ci si affida a qualcuno che ci guida nel nostro primo contatto con la passione.

Candele lutto
Tragica notizia per lo sport mondiale: morto un mito assoluto – Sportitaliai.it (Pixabay)

Quel qualcuno che ci insegna a cadere e a rialzarci, che vede in noi un potenziale prima ancora che noi stessi possiamo intuirlo. E quando quella figura viene a mancare, il vuoto non è solo professionale: è familiare, emotivo, personale. Negli Stati Uniti, in questi giorni, il mondo dello sport ha salutato con profonda commozione una figura storica dello sci. Un uomo che, con le sue intuizioni e il suo metodo, ha formato generazioni di giovani atleti. Un visionario che ha portato la tradizione tirolese sulle nevi americane e l’ha trasformata in un’eredità tecnica e umana che resterà viva ancora a lungo.

Tragedia nello Sci, Lindsey Vonn piange Erich Sailer: “Era la mia famiglia”

Il mondo dello sci piange Erich Sailer, pioniere tirolese emigrato negli Stati Uniti, venuto a mancare all’età di 99 anni. A ricordarlo con parole toccanti è Lindsey Vonn, una delle più grandi campionesse dello sci alpino, che ha voluto rendere omaggio al suo primo allenatore con un lungo messaggio pubblicato su Instagram. Erich era più del mio allenatore di sci. Più che l’allenatore di sci di mio padre. Erich era la mia famiglia – ha scritto Vonn – mio padre lo conosceva da 62 anni e ha fatto parte della mia vita da quando sono nata. Senza di lui, non sarei la persona o la sciatrice che sono oggi.

Pista da sci
Tragedia nello Sci, Lindsey Vonn piange Erich Sailer: “Era la mia famiglia” – Sportitalia.it (Pixabay)

Sailer fu tra i fondatori, insieme ai connazionali Pepi Gramshammer e Anderl Molterer, di alcuni campi di gara per giovani sciatori negli Stati Uniti. Proprio in quei contesti prese forma il talento precoce di Lindsey, che ancora bambina muoveva i suoi primi passi sulla neve sotto lo sguardo attento e affettuoso di un maestro che sarebbe rimasto sempre accanto a lei. La campionessa ha poi concluso il messaggio con una dedica struggente: “Ti voglio bene, Erich. Abbraccia la mia mamma lassù da parte mia”. Una testimonianza che va oltre lo sport, e che racconta quanto l’umanità, a volte, sia la vera forza motrice di una carriera leggendaria.

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