Italia incredula in lacrime: Gianmarco Tamberi notizia tremenda, l’avventura del campione olimpico finisce troppo presto.
Gianmarco Tamberi è uno di quegli atleti che non hanno bisogno di presentazioni. Con il suo carisma travolgente, il sorriso contagioso e la grinta che da sempre lo contraddistingue, Gimbo è riuscito a conquistare non solo medaglie ma soprattutto il cuore degli italiani.

Dalle notti magiche di Tokyo all’oro europeo, il saltatore marchigiano ha saputo trasformarsi in un simbolo dello sport tricolore, un esempio di resilienza e passione. Proprio per questo la notizia che arriva dal Giappone lascia tutti senza parole, perché nessuno se lo sarebbe mai aspettato.
Tamberi distrutto sui social
L’avventura mondiale di Tamberi si è interrotta praticamente sul nascere. Nel salto in alto, gara che lo ha consacrato tra i grandi della disciplina, il nostro campione in carica ha sbagliato per tre volte la misura di 2.21, compromettendo subito la possibilità di accedere alla finale. Un epilogo amaro, maturato nello stesso impianto che soltanto tre anni fa lo aveva visto trionfare con quell’indimenticabile medaglia d’oro olimpica. Stavolta, però, il destino ha deciso diversamente.
E non è tutto, perché non è andata meglio nemmeno agli altri azzurri in gara. Lando e Sottile hanno dovuto alzare bandiera bianca, mentre l’unico a conquistare il pass per l’atto conclusivo è stato Matteo Sioli, che si troverà a rappresentare l’Italia in un contesto tanto prestigioso quanto complicato. Resta il fatto che l’eliminazione di Tamberi pesa come un macigno, perché per anni ci eravamo abituati a vederlo lì, nelle grandi notti di atletica, pronto a esaltare il pubblico con salti da campione.

La verità è che questa stagione di Gimbo è stata difficile dall’inizio alla fine. Mai oltre i 2.20, qualche acciacco fisico che ha minato la continuità, ma soprattutto un’età che avanza inesorabile, senza guardare in faccia nessuno. Non basta avere il fuoco dentro se il corpo non risponde come una volta, e questa è probabilmente la realtà più dura con cui un campione deve fare i conti.
Sui social, come spesso accade, le reazioni sono state contrastanti. C’è chi non ha avuto pietà, lasciandosi andare a commenti impietosi: “#Tamberi… pensione dai”, “Un fallimento meritato”, “Lo sport è un’altra cosa… pronto per Ballando sotto le stelle?”. Parole dure, forse ingenerose, che colpiscono un atleta abituato a ricevere applausi. Però, a bilanciare queste voci fuori dal coro, c’è stata la stragrande maggioranza dei tifosi che invece lo ha ringraziato con affetto sincero, ricordando che nessuna caduta potrà mai cancellare le emozioni regalate da Tamberi in questi anni.
Perché lo sport è anche questo: vittorie e sconfitte, trionfi e delusioni. E se oggi il sogno mondiale si è infranto troppo presto, resta la certezza che Gimbo Tamberi, con la sua carriera straordinaria, resterà per sempre un pezzo di storia dello sport italiano.






