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Follia nel ciclismo, Pogacar non sente ragioni: annuncio ufficiale

Tadej Pogacar conquista il secondo mondiale consecutivo in Ruanda ma il ciclismo non trova pace: è una autentica follia.

Il ciclismo su strada vive momenti di gloria e, allo stesso tempo, di polemica. I Mondiali appena conclusi a Kigali hanno incoronato per il secondo anno consecutivo Tadej Pogacar, che in questa stagione ha messo in bacheca anche il suo quarto Tour de France.

Pogacar annuncio ufficiale
Folia nel ciclismo, la notizia scuote l’ambiente (Foto IG @tadejpogacar – sportitalia.it)

Un’impresa che lo consacra, senza ombra di dubbio, come il più forte tra i corridori d’élite degli ultimi decenni, forse addirittura di sempre. Eppure, come spesso accade in questo sport, neanche il tempo di celebrare il trionfo che arriva una notizia capace di macchiare l’atmosfera di festa.

Pogacar non sente ragioni, arriva l’annuncio ufficiale

Una scelta che ha il sapore della follia e che mette a dura prova non solo gli atleti ma anche le squadre. Infatti, mentre Kigali si sta ancora godendo l’eco di una rassegna iridata organizzata con entusiasmo e passione, il mondo del ciclismo è già costretto a voltare pagina in fretta.

Il calendario impone di spostare subito l’attenzione sugli Europei, in programma in Francia, più precisamente nei dipartimenti della Drôme e dell’Ardèche. Un passaggio netto e quasi brutale: dal cuore pulsante dell’Africa a un contesto europeo completamente diverso, senza una pausa sufficiente per ricaricare le energie. È questa la vera follia di cui si parla.

Un trasferimento lungo e complesso che mette in difficoltà corridori e staff, costretti a ritmi serratissimi. In un calendario già saturo, la vicinanza tra Mondiali ed Europei appare una scelta incomprensibile. Perché se da una parte si vuole dare lustro a più eventi possibili, dall’altra si rischia di svilirli, togliendo respiro e valore a manifestazioni che meriterebbero più attenzione. In pratica, si mette in secondo piano la qualità in favore della quantità, e chi ne paga il prezzo sono proprio i protagonisti in sella.

Pogacar partecipa agli europei
Pogacar da l’annuncio ufficiale scuotendo tutti (Foto IG @tadejpogacar – sportitalia.it)

Pogacar, però, ha dimostrato ancora una volta la sua statura di campione vero. Avrebbe potuto tranquillamente rinunciare, giustificando la decisione con la fatica accumulata e gli impegni già affrontati. Invece no. Lo sloveno ha scelto di esserci, di non sottrarsi, dando un segnale chiaro di rispetto verso lo sport e verso i tifosi. Una presenza che eleva gli Europei, trasformandoli in un appuntamento di altissimo livello, nonostante le polemiche.

E non sarà solo. Con lui ci saranno Jonas Vingegaard e Remco Evenepoel, altri due nomi pesanti che garantiscono spettacolo e rivalità accesa. Sarà quindi una sfida nella sfida, con i grandi protagonisti del ciclismo mondiale pronti a darsi battaglia ancora una volta, anche a costo di sacrificare un recupero che sarebbe stato più che necessario.

Insomma, il ciclismo si ritrova sospeso tra l’entusiasmo per i trionfi di Pogacar e l’amarezza per un calendario che non sembra pensato per gli atleti. Una contraddizione che accompagna da anni questo sport, capace di emozionare come pochi ma anche di complicarsi la vita con scelte che lasciano perplessi. Resta, però, la certezza che Pogacar, con la sua determinazione e il suo talento, è l’uomo capace di trasformare ogni gara in uno spettacolo. E questo, per fortuna, continua a far sorridere chi ama davvero il ciclismo.

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