Noa Lang al Napoli e non solo: in queste prime settimane di campionato ci sono diversi oggetti misteriosi fra i giocatori arrivati dal calciomercato estivo. E per alcuni di loro il costo non è stato indifferente: ad oggi molti investimenti non sono stati ancora ripagati.
In questa sosta per le Nazionali di ottobre è tempo di primi bilanci, anche di mercato. C’è chi esulta per aver centrato degli autentici colpi con giocatori subito decisivi in Serie A e chi, invece, deve portare ancora pazienza, ma comincia a porsi alcune domande sulle prospettive di alcuni giocatori che non hanno ancora lasciato il segno. Alcuni giocatori in particolare sembrano, ad oggi, degli oggetti misteriosi e da loro le rispettive squadre si aspettano una svolta nei prossimi mesi. Qualcuno si è accorto per esempio dell’impatto di Noa Lang al Napoli? O di quello di Edon Zhegrova alla Juventus? Andy Diouf è comparso un paio di volte nell’Inter, senza farsi troppo notare. Vediamo alcuni di questi casi nel dettaglio.

Da Noa Lang a Diouf e Zhegrova: i casi del calciomercato
Noa Lang al Napoli è costato, fra parte fissa e bonus, una cifra di circa 25 milioni di euro più 5 di bonus. Considerando che ha giocato fino a qui, fra campionato di Serie A e Champions League, appena 51 minuti, il rapporto è di quasi mezzo milione di euro al minuto. L’esterno arrivato dal PSV avrà il tempo per convincere Conte, ma di certo attualmente non è nemmeno facilitato dalla scelta del tecnico di optare per un sistema di gioco che non prevede esterni puri d’attacco. L’olandese poi ci deve mettere del suo, per mettere in difficoltà l’allenatore e fargli pensare di rinunciare ad uno dei suoi ‘califfi’ di centrocampo.
Non è andata meglio alla Juventus con Edon Zhegrova, ma qui bisogna considerare anche l’aspetto fisico, visto che il giocatore non è arrivato in condizioni ottimali. La cifra sborsata dai bianconeri si attesta attorno ai 15 milioni di euro, il rendimento in campo parla fino a qui di appena 36 minuti (anche qui quasi mezzo milione di euro al minuto) concessigli da Igor Tudor.

Non è andata molto meglio fino a qui all’Inter con Andy Diouf, per il quale va considerata la giovane età (ha 22 anni), ma tant’è: 25 milioni di euro, 116 minuti non indimenticabili in campo fino a qui. 172mila euro il costo al minuto del suo non eccezionale rendimento in questo primo scorcio di stagione.
Zachary Athekame al Milan è costato un po’ meno, 10 milioni di euro, ma in quella fascia il tecnico Max Allegri sembra preferire altri giocatori. 59 minuti il misero bottino raccolto: 169mila euro il prezzo al minuto per i rossoneri.
Alla Roma devono aspettare Leon Bailey dato l’infortunio immediato rimediato all’esterno costato 2 milioni per il prestito e che potrebbe costarne altri 22 per il riscatto. Ad oggi non ha mai giocato in giallorosso, c’è da fidarsi del padre che assicura che porterà in alto la Roma.
Lamptey alla Fiorentina è costato 6 milioni di euro, per giocare appena 25 minuti fino a qui ed infortunarsi: la fortuna non lo ha aiutato. Anche da Stengs il Pisa si aspetta molto di più probabilmente: in questo caso essendo arrivato in prestito con diritto di riscatto (fissato a 7 milioni) la perdita è contenuta, ma il minutaggio è fermo ad appena 11 minuti.






