La Juventus si prepara a rinnovare l’asset della dirigenza: via l’era Ferrero-Scanavino, in arrivo un presidente legato al mondo della Finanza.
Presto la Juve rinnoverà i quadri societari. I tifosi sognano le bandiere della storia bianconera, ma al momento non ci sono tracce di ritorno per Del Piero o Platini. Probabile che il nuovo presidente della Juve sia un uomo di finanza, che possa poi affidare a Comolli o Chiellini la prima linea della parte mediatica del club.

Addio Ferrero e Scanavino
Ferrero e Scanavino son arrivati insieme e con molta probabilità avranno la stessa sorte. Entrambi restano uomini di fiducia di Elkann, ma la parentesi storica – d’emergenza – in cui era diventata necessaria la loro professionalità si può definire conclusa, e dunque ora serve altro.
Il nuovo ruolo di Comolli alla Juve
Comolli sembra avviato sulla strada principale per diventare il nuovo amministratore della Juventus. Ha le carte in regola per svolgerne le mansioni, dopo la gestione da presidente al Tolosa con RedBird. La scelta fatta dalla proprietà juventina in tempi non sospetti sembra avere questo indirizzo, proprio come il coinvolgimento politico di Chiellini nelle dinamiche della società potrebbe trovare una sua dimensione da vicepresidente o qualcosa che gli vada a far riconoscere un ruolo forte di rappresentanza.
La metamorfosi del club entro fine anno dovrebbe velocizzare anche i lavori per la nomina del nuovo direttore sportivo. Lavori in corso. Le opzioni sono diverse, vedi anche la parte scouting come anticipato nei giorni scorsi da Sportitalia.






