Gli Azzurri ha cominciato la marcia di avvicinamento alla gara di martedì sera contro Israele. L’Italia deve assicurarsi il 2° posto nel girone, ma lo dovranno fare, con ogni probabilità, rinunciando a Moise Kean.
L’Italia di Gennaro Gattuso è già in missione per affrontare la gara contro Israele, martedì sera in una Udine blindata. Gli Azzurri hanno ricominciato a lavoro già oggi, a meno di 24 ore di distanza dalla vittoria di Tallinn contro l’Estonia. A centro sportivo Bruseschi di Udine, la Nazionale si prepara la prossima delicatissima sfida, visto che a settembre contro Israele la formazione azzurra vinse 5-4 a tempo scaduto in una gara assurda. Un impegno importante per gli azzurri di Rino Gattuso, che però ha lasciato qualche preoccupazione, soprattutto per le condizioni di Moise Kean. L’attaccante della Fiorentina ha portato in vantaggio gli Azzurri e poi dopo poco più di 15 minuti ha dovuto lasciare il il match dolorante.

Italia-Israele, Kean out?
Il centravanti della Fiorentina, infatti, è stato costretto ad abbandonare il campo dopo appena quindici minuti di gioco, subito dopo aver siglato il gol del vantaggio. Una distorsione alla caviglia destra lo ha fermato e ha fatto scattare l’allarme non solo in casa azzurra ma anche a Firenze, dove Kean è uno dei pilastri del progetto di Stefano Pioli.
Le prime ore dopo l’infortunio sono state di comprensibile apprensione, ma i primi accertamenti hanno fornito un leggero sospiro di sollievo: la caviglia non si è gonfiata in maniera significativa e non sono emerse lesioni evidenti. Kean, nella giornata di oggi, ha comunque saltato l’allenamento di scarico previsto per il gruppo, limitandosi a una seduta di terapie personalizzate sotto lo sguardo dello staff medico azzurro.
Il vero responso, però, sulle condizioni del calciatore arriverà domattina, quando si sottoporrà a una risonanza magnetica per valutare l’entità effettiva del trauma. Solo dopo l’esito dell’esame si capirà se Kean potrà restare aggregato all’Italia per la gara con Israele oppure fare rientro a Firenze per proseguire le cure sotto la supervisione dello staff medico viola.
Chi accanto a Retegui? Esposito pronto
Nel frattempo, Rino Gattuso sta già pensando a come ridisegnare l’attacco in vista del match contro Israele. A prescindere dall’esito degli esami è molto improbabile che Kean possa scendere in campo martedì sera. Quindi, il CT sembra intenzionato a dare spazio dal primo minuto a Pio Esposito, il giovane talento dell’Inter che ha trovato la via del suo primo gol con la Nazional proprio contro l’Estonia ed è una delle note più liete di questo inizio di stagione.
Intanto, in casa azzurra si registra anche un altro movimento: Alessandro Bastoni. Il difensore ha rimediato un giallo nel finale di Estonia-Italia e sarà squalificato. Il difensore lascerà domani il ritiro per rientrare al club.






