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Batosta Sinner, non c’è più niente da fare: è finita

Jannik Sinner è sempre e comunque al centro dell’attenzione, essendo uno dei giocatori più forti e talentuosi del momento.

Jannik Sinner è sempre stato al centro dell’attenzione. Nel corso della sua carriera, il fuoriclasse altoatesino ha già raggiunto risultati veramente eccellenti e degni di nota. Adesso il numero due al mondo è finito al centro delle polemiche a causa della sua decisione di non prendere parte alla Coppa Davis, scelta che lo ha esposto a non poco critiche e discussioni nel nostro Paese.

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Sinner, brutte notizie (www.sportitalia.it – X Giuseppe Falcao)

In ogni caso, Sinner si muove verso questa decisione, che fra le altre cose non è neanche un unicum assoluto nella storia del tennis: pensiamo solamente a Roger Federer, per parlare di un altro campione della racchetta.

Comunque, Coppa Davis a parte, ci sono brutte notizie nelle ultime ore proprio per Jannik Sinner. Il 2025, purtroppo per lui, rischia di concludersi in maniera decisamente poco positiva: scopriamo di più a riguardo.

Sinner, che batosta: di cosa si tratta

Jannik Sinner sembra che non abbia affatto possibilità di superare Carlos Alcaraz nella classifica ATP prima della fine del 2025. O, comunque, il compito sembra diventare decisamente più ostico. Questo perché lo spagnolo, che ha acciuffato la prima posizione nel ranking ATP dopo aver battuto Sinner nella finale degli US Open, ha confermato infatti che parteciperà al Masters 1000 di Parigi. Questa notizia non costringe soltanto l’italiano a una prestazione assolutamente superlativa, ma anche a un risultato veramente sottotono da parte di Alcaraz.

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Sinner, difficile che torni numero uno entro fine 2025 (www.sportitalia.it – X The Sinner Times)

Risultato che sarà difficile notare, specialmente perché l’iberico ha dimostrato nel 2025 di essere in una forma assolutamente straordinaria dal punto di vista dei risultati e di ciò che ha compiuto finora in mezzo al quadrato di gioco. In poche parole, per sopravanzare Alcaraz prima della fine del 2025 ci vuole ben più di un’impresa. Tuttavia, non c’è il benché minimo motivo di preoccuparsi a riguardo.

L’anno che sta ormai passando è stato molto difficile per Sinner. Pensiamo ai tre mesi di squalifica, le occasioni in cui si è sentito male o si è fatto male, e in generale tutte le pressioni addosso che il giocatore ha accumulato nel corso delle settimane e dei mesi. Disputare i propri match in questo modo non è mai facile per nessuno, e vale lo stesso discorso anche per l’attuale numero due al mondo. Che comunque, e di questo non abbiamo dubbi, tornerà all’assalto con più convinzione e fame di vittorie che mai.

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