Dopo l’esonero ufficializzato da parte di Igor Tudor, la Juventus avrà come traghettatore Massimo Brambilla. Ecco chi è l’allenatore che dovrà guidare il club bianconero in un momento delicato.
Sarà Massimo Brambilla il traghettatore della Juventus dopo Tudor. La Juventus ha ufficializzato l’esonero di Igor Tudor e ha prendere momentaneamente il suo posto sarà proprio Brambilla. Ecco chi è e come è arrivato a Torino.

Chi è Massimo Brambilla: traghettatore Juve
Massimo Brambilla ha 52 anni, un passato da centrocampista ed è legato alla Juventus fino al 30 giugno 2027. Questa infatti sarà una soluzione interna, dato che lui è l’allenatore della Juventus Next Gen. Ma chi è Brambilla?
Centrocampista affidabile, nel corso della sua carriera ha vestito diverse maglie come quelle di Monza, Parma, Bologna, Torino e Siena. Da allenatore, dopo le prime esperienze al Novara e all’Atalanta, è arrivato a Torino nel 2022 dove per due anni ha allenato la Next Gen. Dopo una breve parentesi al Foggia, Brambilla è tornato alla Juventus Next Gen dove ha ottenuto importanti risultati.

Juve, Tudor esonerato
Igor Tudor non è più l’allenatore della Juventus. Il tecnico paga le ultime, deludenti prestazioni. L’ufficialità è arrivata dal club tramite un comunicato. Ecco chi è in pole per sostituirlo.
In attesa di sciogliere le riserve su quello che sarà il prossimo allenatore della Juventus, a prendere il posto di Igor Tudor come traghettatore dovrebbe essere Massimo Brambilla dell’Under 23. I nomi in pole per il definitivo successore sono Luciano Spalletti e Roberto Mancini, attenzione anche a Raffaele Palladino per quella che sarà una soluzione da valutare attentamente.
I risultati della Juventus di Igor Tudor
L’avventura di Tudor alla Juventus era iniziata anche bene. Tre vittorie nelle prime tre gare stagionali: il 2-0 casalingo contro il Parma, poi la vittoria esterna di misura contro il Genoa fino al pirotecnico 4-3 contro l’Inter. Da quel momento in poi, i bianconeri sono calati: cinque pareggi consecutivi, contro Dortmund, Verona, Atalanta, Villarreal e Milan. Fino alle ultime tre sconfitte contro Como, Real Madrid e Lazio.
Del Piero, che scintille con Bergomi
Arriva poi uno scontro tra Del Piero e Beppe Bergomi, sulla differenza tra “bravura” e “forza” in riferimento all’Inter. Derby d’Italia anche tra opinionisti. Parte l’ex Juventus: “Mi dispiace Beppe, ma l’Inter è la più forte da 4 anni. E io continuo a dirlo. Bergomi risponde così: “E come mai l’Inter non vince uno scontro diretto? Non è che se alzi la voce e urli il tuo pensiero ha più valore del mio, rispetta anche quello che dico io. L’Inter è la più brava, non la più forte. E i risultati dicono che ho ragione io”.
Ancora Del Piero: “Zio, ho un’opinione diversa. L’Inter è la squadra più forte in tutti questi anni per i giocatori che ha, poi è stato bravo Inzaghi, la società, tutto quello che vuoi. Altre squadre hanno necessità, l’Inter no”. Bergomi conclude così: “Ma perché le altre squadre cosa hanno di meno? Napoli, Milan hanno più fisicità”.






