Luciano Spalletti alla Juventus: oggi il tecnico di Certaldo si presenterà in conferenza stampa al suo nuovo popolo. Un’occasione per lui anche per provare a chiarirsi con i suoi ex tifosi del Napoli, che non sembrano aver gradito quello che è stato visto come un vero e proprio tradimento: striscioni contro di lui in città e tante polemiche
Nella giornata di oggi (alle ore 14:00) Luciano Spalletti verrà presentato come nuovo allenatore della Juventus. Il tecnico di Certaldo è l’uomo scelto per far rialzare la Signora dopo la separazione da Igor Tudor. In generale, il suo è il profilo individuato dal club bianconero per voltare per davvero pagina dopo anni bui, nei quali molti allenatori si sono susseguiti, ma sempre con risultati alterni. Il suo trasferimento a Torino però non fa contenti tutti: i tifosi del Napoli non sembrano aver gradito la scelta, soprattutto dopo che lo stesso Spalletti, in passato, si era lasciato andare a dichiarazioni d’amore che oggi gli vengono rinfacciate per aver scelto una squadra rivale degli azzurri.

Quando Spalletti diceva: “Non voglio giocare contro il Napoli”
Due anni fa nel corso di una conferenza stampa, l’allora allenatore del Napoli Luciano Spalletti dichiarava: “Io non voglio giocare contro il Napoli, non voglio mettere una tuta che sia differente a quella del Napoli. E’ ciò che ho detto a una cena con De Laurentiis. Poi, a fine anno si fa l’inventario di ciò che sono gli stimoli dei pensieri e dei sentimenti. Quest’anno esco dalla panchina, faccio una 20ina di metri e vedo il Napoli dalla tribuna”.
Parole chiare, che magari nella conferenza stampa di presentazione come nuovo tecnico della Juventus Spalletti avrà modo di spiegare ai suoi ex tifosi, che oggi gliele rinfacciano. Anche con striscioni e commenti aspri sui social network.

Napoli, rabbia per Spalletti-Juve, striscioni contro l’ex allenatore
Tanti tifosi del Napoli in queste ore si stanno riversando sui social per chiedere conto a Spalletti delle sue parole. “Mister, ma il tatuaggio?”, gli fa notare un ragazzo sotto ad uno dei suoi ultimi post. “Avevano ragione a Roma, sei un piccolo uomo”, scrive un altro. Anche in città c’è chi si è mosso. Sul ponte della Sanità, è apparso uno striscione, a firma di ‘Anima Azzurra’, che recita così: “Uomini infami, destini infami”. Una riformulazione del detto che lui stesso ha spesso recitato: “Uomini forti, destini forti. Uomini deboli, destini deboli. Non c’è altra strada”.






