La rivoluzione Luciano Spalletti è in atto in casa della Juventus. In attesa di riuscire a mettere mano al gioco dei bianconeri in campo, l’ex tecnico di Roma ed Inter ha già apportato dei significativi cambiamenti anche fuori dal campo
Da due partite a questa parte la Juventus ha cambiato rotta: via Igor Tudor, dentro Luciano Spalletti. Il nuovo corso bianconero si propone di riportare in alto un club in crisi di risultati e di vittorie negli ultimi anni e lo prova a fare con un allenatore che mette mano non solo alle scelte in campo, ma che sembra essere attento ad ogni dettagli anche fuori da esso. Sul rettangolo di gioco la novità più significativa è stata quella dell’arretramento di Teun Koopmeiners sulla linea difensiva, ma emergono ora alcuni retroscena legati anche alla Continassa, centro di allenamento bianconero. Oltre che di alcune abitudini legate alla comunicazione con il gruppo dei giocatori.

Spalletti alla Juve cambia tutto: anche l’erba della Continassa
I cambiamenti del tecnico Luciano Spalletti però non si limitano al campo. Come svelato da ‘TuttoSport’ oggi in edicola infatti l’ex tecnico di Roma ed Inter, ha per esempio voluto parlare con i giardinieri della Continassa, il centro d’allenamento bianconero, per chiedere di tagliare l’erba più bassa ed in modo uniforme. Il motivo? Sarebbe quello di veder scorrere la palla più velocemente, abituando così i giocatori a sostenere un ritmo di gioco più elevato. Ma non è tutto qui.

Spalletti, rivoluzione alla Juve: la nuova regola sui telefoni
È tutto? Neanche per sogno. Stando a quanto riporta il quotidiano, Spalletti al suo arrivo alla Juventus ha voluto apportare alcuni cambiamenti anche nelle abitudini della squadra e nel loro rapporto con le regole.
Il primo: Spalletti non ha l’abitudine di annunciare le scelte di formazione e dell’11 titolare il giorno prima della gara, ma invece preferisce comunicare le sue decisioni solamente a ridosso della partita. Addirittura arrivando a tre ore prima della gara successiva, un po’ come è stato rivelato per Cristian Chivu al suo arrivo all’Inter. La motivazione in questo caso risiede nel fatto che il tecnico di Certaldo ci tiene per davvero a mantenere alta la concentrazione di tutti i giocatori presenti in rosa.
Spazio poi anche ad una nuova regola in seno allo spogliatoio bianconero. Quale? Spalletti non vorrebbe che i giocatori portassero i telefoni a tavola, durante i pasti di gruppo della squadra. L’allenatore infatti vuole creare legami veri fuori dal campo, aspetto che considera il primo passo per costruire una squadra vincente dentro il campo.






