Juventus-Torino e Bologna-Napoli hanno messo in mostra Alberto Paleari e Massimo Pessina. Il portiere granata è stato decisivo nel Derby, quello rossoblù ha esordito in Serie A.
Alberto Paleari e Massimo Pessina sono stati due dei protagonisti dell’ultimo weekend di Serie A. Il portiere granata è alla 4^ presenza in questa stagione e ha giocato una super partita nel Derby. Ha fin ora subito solo 3 gol, risultando decisivo anche nella gara vinta contro il Genoa. Dall’altra parte Massimo Pessina ha esordito nella vittoria 2-0 del Bologna contro il Napoli. Il portiere classe 2007′, ha approfittato del doppio infortunio in casa rossoblù. Quello di Ravaglia e quello di Skorupski avvenuto ad inizio match. Una prestazione solida quella del ragazzo cresciuto nel vivaio che ha contribuito a vincere la gara.

Alberto Paleari, il classe 1992′ si è preso il Torino
Una carriera tra D, Lega Pro e Serie B, Alberto Paleari si è preso il Torino. Prima della scorsa stagione, erano infatti soltanto 3 le gare giocate in Serie A, con 3 gol subiti nella stagione 2020-21 con il Genoa. L’avvio di stagione di Israel non aveva convinto, l’infortunio dell’uruguaiano ha aperto le porte del Torino a Paleari che ha colto la sua occasione e si è preso la titolarità della porta granata. 4 gare, 3 gol subiti e tante parate decisive. Dalla gara contro il Genoa al Derby di Torino è stato spesso decisivo. Prima dell’approdo in granata, Paleari aveva disputato la sua ultima stagione tra i professionisti in Serie C con il Benevento.
Un ritorno in Serie A quindi sorprendente nella scorsa stagione, dove ha però giocato una sola gara. Ora però Paleari è diventato protagonista e non vorrà certamente lasciare la porta granata. Paleari si è laureato in Scienze Motorie. Il portiere ha vinto le Universiadi nel 2015. In passato si è anche aperto un canale Youtube, sulla piattaforma è stato protagonista anche sul canale di ZW Jackson diventando famoso sui social. In carriera una lunga trafila tra Ponte San Pietro-Isola, Tritium, Virtus Verona, Giana Erminio, Cittadella, Genoa e Benevento prima dell’approdo al Torino. Ora Paleari a 33 anni è finalmente protagonista ad alti livelli e punta a restarci per tanto tempo.
Massimo Pessina, l’esordio sorprendente del classe 2007′
La gara tra Bologna e Napoli, terminata 2-0, ha visto l’esordio di Massimo Pessina tra i grandi. Il Bologna non poteva già contare sull’infortunato Ravaglia e dopo 8 minuti ha perso anche Lukasz Skorupski. Il portiere classe 2007′, decisivo nella finale playout Primavera della scorsa stagione contro l’Empoli, un rigore parato, ha impattato molto bene con la categoria, mantenendo la porta inviolata. Un esordio storico, il settimo portiere più giovane di sempre a farlo in Serie A. Pessina, infatti, ha esordito a 17 anni, 10 mesi e 15 giorni. Meglio di lui il recordman, Donnarumma, Scuffet, Sepe, Santoro, Buffon e Peruzzi. Completano la top 10 Pilato e Bagnolini, anche loro con il Bologna e Turati.
@seriea A dream debut. ❤️💙 17 years old. First match. Clean sheet. Moments like this stay forever. ✨ #SerieA #BolognaNapoli #calcio #football #footballedit ♬ som original – AV music
Pessina è da tempo nel giro delle Nazionali giovanili. Il ragazzo nativo di Alzano Lombardo in carriera ha già indossato per 28 volte la maglia della Nazionale azzurra dall’Under 16 all’Under 19, vincendo anche l’Europeo con la squadra Under 17 e venendo selezionato nella migliore squadra del torneo. Un curriculum quindi di tutto rispetto per l’estremo difensore classe 2007′ che ieri ha fatto il suo esordio in Serie A. Un momento emozionante l’esordio per lui che prima di entrare, riceve l’abbraccio di Skorupski e l’incoraggiamento convinto di tutto lo stadio Dall’Ara che per lui rispolvera il coro «Massimo, Massimo» nello stile del film «Il Gladiatore» ma che in passato è stato utilizzato anche nell’esperienza bolognese di Marazzina.






