Le parole di Gennaro Gattuso, CT dell’Italia, sul sistema di qualificazione mondiale hanno acceso il dibattito oltre oceano. Tra critiche e consensi, il commento del CT ha fatto discutere tutto il Sudamerica.
Durante la conferenza stampa pre-partita, Gennaro Gattuso ha espresso dubbi sui criteri di qualificazione ai Mondiali, sottolineando la disparità tra le diverse confederazioni, come il Sudamerica. Le sue dichiarazioni, schiette come nel suo stile, non sono passate inosservate.

Gattuso, forti dichiarazioni sul Sudamerica
Queste le dichiarazioni di Gattuso: “Nessun rimpianto, vincere aiuta a vincere, però è normale che dobbiamo capire bene quali sono i criteri. Vedere il girone sudamericano che son 10 squadre, 6 vanno dirette, la settima fa lo spareggio con l’oceanica, la delusione è quella là. Sicuramente bisogna rivedere qualcosa. Per il resto, la mia testa è alla partita di domani, non vado oltre”.
Gattuso, fedele al suo stile diretto, ha acceso un confronto globale sul tema delle qualificazioni. Tra polemiche e sostegno, le sue parole hanno ricordato che anche il calcio, a volte, deve ancora trovare la giusta equità.
Chiesa assente in Nazionale: Gattuso svela il motivo
Federico Chiesa sta giocando poco al Liverpool e Gennaro Gattuso, CT dell’Italia, non l’ha convocato per i prossimi due impegni contro Moldavia e Norvegia.
Trasformare i problemi in opportunità: la carriera di Chiesa è un continuo duello con le avversità. L’esterno classe ’97 ha vissuto il suo apice all’Europeo conquistato più di quattro anni fa con la maglia azzurra e il suo trasferimento al Liverpool, dopo qualche annata deludente alla Juventus, fin qui non gli ha regalato grossi sussulti di gioia. Dentro al viaggio azzurro del presente non c’è spazio ancora una volta per Chiesa, e Gattuso ha spiegato i motivi in conferenza stampa.

Chiesa out dall’Italia, la spiegazione di Gattuso
8 minuti giocati contro il Manchester City, solamente 3 nella gara di Champions che il Liverpool ha giocato contro il Real Madrid. Insomma Chiesa sta trovando davvero poco spazio a inizio novembre. Contro il Crystal Palace aveva giocato tutta la partita. Gattuso ha spiegato le motivazioni della mancata convocazione dell’esterno dei Reds: “Io parlo spesso con lui e bisogna rispettare le scelte. È assente per sua scelta”, ha spiegato.
Da Coverciano, casa Italia, Gattuso cerca la chiave per risollevare le sorti degli azzurri, senza puntare il dritto verso luoghi comuni: “Non è vero che il nostro calcio sia inferiore a quello che vediamo altrove, anzi: ditemi dove si trovano allenatori preparati tatticamente come da noi. Faccio i complimenti al coraggio di Italiano e Gasperini: a Roma, Gianluca Mancini sembra diventato il nuovo ‘pendolino’ Cafù per movimenti e posizione. Da noi si fa fatica a trovare gli spazi e, così, la palla non viaggia alla velocità della Premier, ma, questo, non c’entra niente con la qualità…”.






