L’evento del giorno nel calcio internazionale è stata certamente l’amichevole tra la Nazionale dell’Angola e l’Argentina di Leo Messi. Un evento straordinario perché i Campioni del Mondo si sono recati nella serata di ieri a Luanda e sono stati accolti da un bagno di folla. A testimonianza dell’attesa che c’era per la gara.
L’Argentina ha giocato l’attesissima gara contro l’Angola. I Campioni del mondo hanno vinto la sfida contro la formazione africana per 2-0. Ma ciò che accaduto dentro il prato verde è solo parte di un ampio ingranaggio messo in moto dal presidente angolano João Lourenço per celebrare il suo Paese e per metterlo sotto i riflettori internazionali,
L’amichevole di questa sera a Luanda ha attirato l’attenzione di tutto il Paese africano e di tanti appassionati di calcio. E anche della storia e delle prodezze di Leo Messi. L’Albiceleste in campo ha regalato lo spettacolo atteso e l’Angola, con in campo gli “italiani” Rui Modesto, Gaspar, Luvumbo e Nzola non ha sfigurato di fronte ai fenomeni argentini.

Perché l’Argentina ha giocato in Angola?
L’Argentina è stata invitata in Angola per giocare l’amichevole con la selezione del Paese africano in occasione di un’importante ricorrenza. L’Angola infatti in questo novembre 2025 celebra i 50 anni dell’indipendenza dal Portogallo. Un invito tutt’altro che gratuito per gli africani. Infatti, per le celebrazioni di questo importante anniversario dell’indipendenza il governo non ha badato a spese e ha pagato 12 milioni di euro per avere Messi e compagni a Luanda.
50 mila spettatori per Angola-Argentina
All’”Estadio 11 de Novembro” di Luanda, intitolato proprio alla data dell’indipendenza del Paese, questa sera ad assistere alla gara c’erano circa 48500 persone. Per l’occasione, per riempire lo stadio, i biglietti per assistere alla gara erano stati fissati al prezzo simbolico di 1 dollaro l’uno. Un grande spettacolo che ovviamente nasconde una situazione sociale molto complessa nel Paese, dilaniato da povertà e fame dilaganti.
🔵 🇦🇴 The Angolan government has already managed to soften the people… They paid 12 million euros to bring the Argentina national team and Messi to Angola. My goodness… what a love for football the Angolan people have — to the point of investing so much while forgetting the… pic.twitter.com/sK5fPmZzok
— Justice Frontil Equitas (@justicefrontil) November 14, 2025
Messi-Lourenço, scambio di doni
In mezzo alle decine di migliaia di spettatori, c’era anche appunto il presidente angolano João Lourenço. Una presenza importantissima quella del presidente che ha sottolineato l’importanza della gara. Prima dell’inizio della sfida, Messi ha regalato a Lourenço una maglia numero 10 dell’Argentina. Una di quelle della “nuova edizione” che l’Albiceleste vestirà ai Mondiali 2026.
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In campo: Messi e Lautaro show
Sul rettangolo di gioco a dominare la scena è stato proprio il “Diez”. L’Argentina ha controllato il gioco, andando in vantaggio con un gol di Lautaro Martinez su assist proprio di Messi. Per il capitano dell’Inter è stato il 36° gol con la maglia della Nazionale, nonché la rete che gli permette di sopravanzare un totem come Hernan Crespo.
Nel finale è stato lo stesso fuoriclasse a chiudere la sfida con una sua rete. Risultato fissato sullo 0-2 e festa sugli spalti per lo spettacolo regalato dalla Nazionale sudamericana. A testimonianza soprattutto della passione che gli angolani hanno per il calcio, a prescindere dalla condizione sociale che stanno vivendo.






