Il Portogallo esagera e realizza nove gol contro l’Armenia: anche senza Cristiano Ronaldo, prova maiuscola e qualificazione ufficiale ai prossimi Mondiali.
Festeggia con una goleada roboante la qualificazione ai prossimi Mondiali il Portogallo, che schianta l’Armenia realizzando la bellezza di nove reti in una partita che aveva visto la formazione ospite pareggiare i conti dopo l’iniziale vantaggio lusitano. La squadra di Roberto Martinez realizza una vera e propria goleada: pioggia di gol alla malcapitata Armenia, costretta a capitolare in un pomeriggio davvero oscuro.

Portogallo show: nove reti all’Armenia
Una prova schiacciante, anche senza l’ausilio di Ronaldo (squalificato dopo l’espulsione ricevuta in Irlanda). I lusitani premono forte sin da subito e trovano il vantaggio con l’ex Juve Renato Veiga, bravo a risolvere una mischia all’interno dell’area di rigore armena. La reazione ospite non si fa attendere e arriva a sorpresa il pareggio dell’Armenia con il giocatore più prezioso: Spertsyan, bravo a inserirsi con il tap-in vincente.
Non demorde il Portogallo che dieci minuti più tardi torna avanti grazie al regalo armeno: retropassaggio completamente fuori misura e Goncalo Ramos ringrazia, salta il portiere e deposita nel sacco a porta vuota. Si scalda anche Joao Neves, che realizza una doppietta formidabile nel giro di undici minuti tra la mezz’ora di gioco e il 41esimo. A fine primo tempo il sigillo dal dischetto di Bruno Fernandes per la cinquina.
Nella ripresa è semplice accademia per il Portogallo: Bruno Fernandes segna il 6-1 e anche il 7-1, portandosi a casa il pallone per la tripletta personale. Non finisce qui: c’è spazio anche per la tripletta personale di Joao Neves e della rete di Conceicao. Un 9-1 roboante!
Irlanda, rimonta da urlo in Ungheria
L’Ungheria deve dire addio al Mondiale in una giornata davvero clamorosa per il suo epilogo conclusivo. La Nazionale del CT Rossi perde in casa contro l’Irlanda al termine di un confronto giocato continuamente sul filo di lana. E dire che a Budapest il pomeriggio era iniziato anche bene per l’Ungheria, che era passata in vantaggio grazie a Lucacs. Al 15′ Parrott pareggia i conti dal dischetto, ma Varga al 37′ riporta avanti i magiari.
Nella ripresa i minuti scorrono e arriva al minuto 80 il pareggio irlandese grazie alla doppietta di Parrott (questa volta su assist di Azaz). Nel finale il clamoroso sorpasso messo a segno ancora una volta da Parrott, l’eroe di giornata che aveva realizzato due reti anche al Portogallo pochi giorni fa.
Stoica Irlanda: saranno spareggi a marzo!






