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Federica Pellegrini rivela il trauma di una vita: “Una violenza non necessaria”

Non utilizza mezzi termini Federica Pellegrini, identificando come una vera e propria forma di violenza quanto le è accaduto: molte mamme sono nella stessa situazione. 

Benché si sia ormai ritirata da anni dall’attività sportiva professionale Federica Pellegrini, medaglia d’oro ai giochi di Pechino del 2008 – a cui si sommano altri due argenti olimpici e decine di medaglie in campionati italiani ed europei – rimane comunque un punto di riferimento per i giovani e le giovani sportive del suo ramo di specializzazione ed una delle atlete più forti nel nuoto, anche ora che non lo pratica attivamente.

Tristeza Federica Pellegrini
Episodi di violenza, Federica Pellegrini si sfoga (Instagram) – www.SportItalia.it

Come abbiamo visto qualche tempo fa assieme, la Pellegrini è rinata in veste di allenatrice, con la sua Academy dedicata ai giovani, futuri atleti professionisti che segue con passione e dedizione condividendo i consigli che l’hanno portata a diventare una campionessa, ai tempi. Un allenatore può essere una figura importante: pensate che con il suo la Pellegrini ci ha creato una famiglia.

Nel 2018 Matteo Giunta, nuotatore a sua volta nonché preparatore atletico del team di Federica Pellegrini ai tempi della sua attività competitiva ha conosciuto l’amore con Federica, un rapporto molto bello culminato lo scorso anno dalla nascita della piccola Matilde, prima figlia della coppia. Non è stato però tutto rose e fiori e la donna si è sfogata con la stampa parlando di una “violenza” a cui le madri vengono sottoposte in Italia.

In Italia, troppa pressione, lo sfogo della Pellegrini

In una recente edizione del suo ultimo libro, scritto con Giunta, Federica Pellegrini afferma di aver iniziato a progettare di avere una famiglia solo dopo il suo ritiro dallo sport, momento in cui il suo compagno le è stato molto vicino: “Abbiamo capito che ci eravamo trovati e tutto è venuto di conseguenza: sposarci, provare ad avere un figlio. Sapevamo che i progetti si fondavano su una base molto solida”.

Pellegrini figlia violenza
Le giovani madri sottoposte a “violenza psicologica”: l’appello di Federica (Mediaset Infinity) – www.SportItalia.it

La coppia, in particolare Federica ha però sperimentato una pesante pressione sociale in quel periodo: “Nessuno sapeva che noi stavamo provando e c’erano tutte queste incursioni: ‘Quando fate un figlio? Dai che devi diventare mamma’. L’ho percepita come una violenza non necessaria. Visto tutto quello che avevo fatto in passato sia come donna sia come atleta, sembrava veramente che la società mi stesse richiedendo per forza di diventare madre”, un tema attualissimo trattato anche da Matteo.

Anche Giunta ha provato qualcosa di simile, pur se non ai livelli di Federica: “Se sei donna ti chiedono ossessivamente quando fai un figlio, se sei uomo mai eppure per farlo bisogna essere in due”. Una violenza sociale e psicologica a cui molti giovani sono sottoposti, tra l’altro in un paese dove si va via di casa molto tardi a causa di stipendi non paragonabili al costo della vita affrontato da molte coppie. Insomma, se perfino un’atleta abituata alla pressione delle gare ha vissuto così la maternità, cosa possono provare le donne italiane tutti i giorni?

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