Durante la partita di Champions League tra il Napoli e il Qarabag, alcuni tifosi hanno denunciato attraverso video condivisi sui social delle infiltrazioni d’acqua dagli spalti superiori verso quelli inferiori.
Le immagini, riprese durante Napoli-Qarabag, mostrano pioggia che filtra dalla copertura dello stadio Maradona, bagnando zone riservate al pubblico e perfino aree con sedie e desk della tribuna stampa. Secondo i testimoni, la copertura dello stadio non ha retto all’intensità della pioggia, evidenziando crepe e cedimenti strutturali: un problema che non è solo estetico ma potenzialmente pericoloso per la sicurezza degli spettatori.

Stadio Maradona, spaccature e infiltrazioni: il video virale
L’episodio ha suscitato indignazione fra tifosi e rappresentanti politici. Il deputato Francesco Emilio Borrelli ha rilanciato le immagini con parole dure, domandando provocatoriamente: “Ma ci deve scappare il morto allo Stadio Maradona?”
Molti utenti su TikTok e altre piattaforme hanno definito l’impianto non idoneo, denunciando una situazione che mette a rischio l’incolumità degli spettatori ad ogni forte rovescio.
“Ma ci deve scappare prima il morto allo Stadio Maradona?” pic.twitter.com/irwvWKXmGI
— Francesco Borrelli (@NotizieFrance) November 26, 2025
Le prossime mosse del Comune di Napoli
Va ricordato che il Comune di Napoli ha già approvato un progetto di restyling dello stadio in vista dei futuri eventi internazionali, compresi gli Europei 2032: tra gli interventi previsti ci sono l’ampliamento del tetto, il ripristino del terzo anello chiuso da anni e una rivisitazione generale delle tribune per aumentare capienza e comfort. Il piano, secondo quanto dichiarato, prevede anche nuovi sky-box, una migliore distribuzione dei posti, ridisegno della viabilità negli spazi esterni, rifacimento dei servizi, e una nuova copertura, forse in alluminio e con l’installazione di pannelli fotovoltaici.
Le ultime segnalazioni mettono in evidenza che la struttura attuale non è ancora adeguata alle esigenze moderne: il restyling potrebbe richiedere più tempo, oppure, come alcuni hanno già suggerito, servirebbe un progetto radicale, magari un nuovo stadio, per garantire sicurezza e standard adeguati.
Le immagini circolate dopo Napoli-Qarabag non lasciano spazio a dubbi: lo stadio soffre seri problemi di tenuta strutturale. La sicurezza del pubblico, la vivibilità dell’impianto e la dignità di un impianto che aspira a ospitare grandi eventi internazionali sono messe in discussione.






