Il Camp Nou ha riaperto settimana scorsa dopo 894 giorni: oltre 21mila tifosi hanno assistitito all’allenamento del Barcellona nel nuovo stadio e oggi, prima del match, c’è stato qualche problema.
Migliaia di tifosi blaugrana sono rimasti fuori dal Camp Nou prima della sfida tra il Barcellona e l’Alaves. Molte persone sono rimaste agli ingressi a causa dell’interruzione del sistema di biglietteria per la partita contro l’Alaves allo Spotify Camp Nou. Il problema ha interessato, secondo fonti del club, 2.000 tifosi, che hanno dovuto recarsi presso l’Ufficio Sostegno Barcelonista per ricevere un PDF e poter così accedere allo stadio pochi minuti dopo che la palla ha iniziato a rotolare sull’erba.

Caos fuori dal Camp Nou: i motivi
Dopo essere stato chiuso per lavori per 909 giorni, il Camp Nou ha riaperto parzialmente al pubblico il 22 novembre 2025 con una capienza ridotta a circa 45.000 posti. È il più grande stadio d’Europa, con una storia che risale al 1957, ma i problemi di quest’oggi non sono di certo passati inosservati perché circa 2mila spettatori sono rimasti temporaneamente fuori dall’impianto e hanno perso i primi minuti della partita tra Barcellona e Alaves.
🎥 | Huge queues outside Camp Nou after an issue with fans’ ticketing app. Fans were left frustrated and barely able to move at the entrance of the stadium and at ticket collection points, with some chanting “Barça sí, Laporta no”.
Barça welcome Deportivo Alavés for the second… pic.twitter.com/XFANZjb4We
— Catalan News (@catalannews) November 29, 2025
Le enormi code fuori dal Camp Nou dopo un problema con l’app di biglietteria dei tifosi hanno fatto inevitabilmente perdere la pazienza ai tifosi, con alcuni che cantavano:“Barça sí, Laporta no”. La gara si sta giocando in questi istanti e vede i blaugrana in vantaggio per 2-1: alla rete di Ibanez hanno risposto Lamine Yamal e Olmo.






