La stagione da incubo di Lewis Hamilton sta spingendo la Ferrari a puntare sul suo sostituto: l’annuncio ha gelato i tifosi.
La prima stagione in Ferrari di Lewis Hamilton è stata talmente brutta da non sembrare vera. Il suo sbarco a Maranello aveva contribuito ad alimentare grandi speranze dopo l’ottima seconda parte del Mondiale 2024, con la Rossa che ha conteso fino all’ultimo il titolo Costruttori alla McLaren. Invece l’annata si è rivelata un vero e proprio incubo, sia per la Ferrari che per lo stesso Hamilton.

La vittoria nella Gara Sprint in Cina resta l’unico acuto del 7 volte campione del mondo: dopo il terzo posto nella Sprint di Miami l’ex Mercedes non è più riuscito a salire sul podio (mai centrato nei GP stagionali). Il feeling tra Hamilton e la SF-25 non è mai sbocciato: il 40enne di Stevenage ha fatto fatica su quasi tutti i circuiti, spesso denunciando le difficoltà della monoposto e prendendosela anche con le scelte del team.
Ma cosa succederà dopo il weekend di Abu Dhabi che metterà fine a questa stagione così travagliata per Maranello? Quale sarà il futuro di Hamilton? Il campionissimo britannico ha un altro anno di contratto con la Ferrari ed è intenzionato a rispettarlo: più difficile, invece, che venga esercitata l’opzione per guidare la Rossa anche nel 2027.
Disastro Hamilton, la Ferrari lo caccia: pronto il sostituto
In caso di separazione al termine della prossima stagione la Ferrari ha già pronto il sostituto di Lewis Hamilton. Il pilota designato a prendere il suo posto è Oliver Bearman, quest’anno al volante della Haas dopo aver esordito lo scorso anno proprio con la scuderia di Maranello (nel GP di Gedda prese il posto di Sainz, operato d’urgenza per un’appendicite).

Durante la conferenza stampa a Lusail è stato chiesto a Bearman se si sentirebbe pronto a rimpiazzare un fenomeno come Lewis Hamilton al volante della Rossa. La sua risposta è stata molto chiara: “Sono in F1 e bisogna credere in se stessi – ha detto il 20enne di Chelmsford – quindi sì, credo di essere pronto, ma devo continuare a dimostrarlo“.
Bearman sta facendo bene in questo finale di stagione: il giovane pilota sottolinea che il motivo di questa crescita va ricercato anche nel miglioramento delle prestazioni della sua Haas. “Quell’undicesimo posto si è trasformato in un decimo, un nono, un ottavo. Io sono decisamente migliorato, soprattutto dopo la pausa estiva. Ho trovato un bel ritmo e quindi direi che sono pronto”.






