Per una volta Sinner può sorridere e non preoccuparsi delle solite polemiche sterili. La Volpe Rossa ha asfaltato Federer e questo è solo l’inizio.
Il 2025 di Jannik Sinner si sta chiudendo con una sensazione netta: quella di un giocatore che non solo ha raggiunto l’élite del tennis mondiale, ma che ormai ne detta i ritmi. Gli ultimi mesi dell’anno hanno confermato una crescita continua, non soltanto nei risultati ma anche nella gestione di tutto ciò che ruota attorno a una carriera da numero uno.

Dopo una stagione intensa, compressa e resa ancora più complessa dallo stop forzato di inizio anno, l’altoatesino ha scelto di non abbassare la guardia nemmeno per un attimo. La preparazione al 2026 è già entrata nel vivo. Dubai è diventata la sua base operativa, una scelta tutt’altro che casuale: clima caldo, condizioni simili a quelle che troverà in Australia e strutture ideali per un lavoro fisico e tecnico ad alta intensità. Le immagini degli allenamenti raccontano di sessioni lunghe, mirate, spesso sotto il sole, con Simone Vagnozzi, Darren Cahill e il resto dello staff sempre presenti a correggere dettagli che, a questi livelli, fanno la differenza.
Il servizio, la risposta, la tenuta atletica: tutto viene calibrato in funzione di un inizio di stagione che si preannuncia decisivo. Accanto al lavoro, però, c’è stato anche spazio per la vita privata. Le settimane trascorse negli Emirati hanno coinciso con un periodo di serenità condiviso con Laila Hasanovic, prima che le strade dei due si separassero temporaneamente. Lei è rientrata in Europa, lui è rimasto concentrato esclusivamente sul campo. Una scelta che non sorprende chi conosce la mentalità di Sinner. Quando si avvicina un nuovo ciclo agonistico, il tennis diventa totalizzante. Il 2026 non sarà una stagione qualunque, ma l’anno della continuità totale, senza interruzioni, senza alibi. E per affrontarlo, Sinner ha deciso di stringere il cerchio.
Gioia Sinner, premio dei tifosi: è la terza volta consecutiva
In questo contesto di crescita e maturità si inserisce un riconoscimento che va oltre i numeri e le classifiche. Jannik Sinner è stato eletto per la terza volta consecutiva Fans’ Favourite agli ATP Awards, il premio che celebra il giocatore più amato dal pubblico di tutto il mondo. Un risultato tutt’altro che scontato, che racconta il legame sempre più forte tra l’azzurro e i tifosi, non solo italiani.
Le parole di ringraziamento di Sinner, affidate a un videomessaggio, sono state semplici ma significative. Ha parlato di energia, di affetto, di quella sensazione speciale che solo il contatto con il pubblico riesce a dare a un tennista quando scende in campo. Un riconoscimento che arriva al termine di un anno “molto intenso”, come lo ha definito lui stesso, e che assume un valore ancora più profondo proprio perché nasce dal voto dei tifosi.

Il dato storico rende il premio ancora più rilevante. Da quando esiste questo riconoscimento, soltanto Roger Federer era riuscito a vincerlo almeno tre volte consecutive. Sinner entra così in un club ristrettissimo, affiancando una delle icone assolute del tennis moderno. Non si tratta di un paragone tecnico, ma di una fotografia della popolarità, del carisma e del rispetto conquistato nel tempo.
Guardando avanti, la suggestione è inevitabile. Il 2026 potrebbe diventare l’anno della quarta affermazione consecutiva, un traguardo che lo proietterebbe definitivamente nella storia di questo premio. Ma Sinner, come sempre, evita proclami. Prima ci sono gli allenamenti, i tornei, le sfide con Carlos Alcaraz e con un circuito che non aspetta nessuno. Il resto verrà da sé.






