Un’ammissione di colpa che non può però bastare, Vanoli chiede scusa ma ammette anche che bisognerà stravolgere qualcosa dopo l’ennesimo ko. Mandragora ha chiarito il “caso” fascia.
Ha parlato a Sky Sport, Paolo Vanoli, dopo il brutto ko 1-0 contro il Losanna. Il tecnico gigliato ha sottolineato come si aspettasse di più da quei giocatori che vedono meno il campo ma ha anche fatto mea culpa, assumendosi le colpe di questo ko. Una sconfitta che non pregiudica il passaggio del turno. La Fiorentina infatti accede comunque ai playoff. Playoff che come sottolineato da Vanoli sarebbero stati giocati anche in caso di successo di misura. Sarebbe servito, infatti, vincere con almeno 2 gol di scarto alla Viola per chiudere nelle prime 8 posizioni. Anche in caso di vittoria per un gol di scarto, infatti i viola sarebbero arrivati alle spalle dell’Aek Larnaca, per differenza reti. Nel post-gara, Mandragora ha poi chiarito il “caso” fascia.

Fiorentina, le parole di Vanoli
Sul post gara: “Nessun confronto in questi minuti. Mi aspettavo una risposta diversa da chi giocava poco. Ma guardiamo le cose positive, anche vincendo saremmo andati ai playoff“. Questa squadra può ancora farcela a rialzarsi: “Penso che possiamo reagire. Dopodiché, se non ci sarà una reazione neanche domenica ci sarà il mercato di gennaio, quando guarderemo in faccia i giocatori che non vogliono lottare“. Sulle proprie responsabilità: “Mi aspettavo di più anche da me, la responsabilità me la prendo io. I ragazzi devono stare tranquilli e pensare alla lotta per la salvezza e a domenica, una gara decisiva“.
Su cosa ha intenzione di fare ora: “Arrivati a questo punto qualcosa dobbiamo stravolgere, è mia responsabilità cercare di trovare qualcosa di diverso per provare a liberare la mente dei miei giocatori. La situazione pesa e la vediamo dai semplici passaggi. Dobbiamo avere forza ed energia per cambiare questo momento, perché ce la possiamo fare. Devo provare a stravolgere qualcosa, lo ripeto. Abbiamo lavorato su determinate situazioni che a tratti ci hanno fatto vedere un po’ di luce. Le ultime due partite venivamo da un trend positivo, abbiamo vinto in Conference e abbiamo fatto una buona prestazione col Verona. Devo cercare di trovare questo, a volte lo trovi cambiando qualcosa. I giocatori stanno facendo fatica a fare alcune cose, io in primis devo cercare di dare loro alcune situazioni“.
Le parole di Mandragora
Rolando Mandragora ha parlato ai microfoni di Sky Sport. Il centrocampista ha spiegato di non aver gettato la fascia di capitano: “Sono entrato e per velocizzare i tempi volevo lanciarla a Pablo Marì, in distinta era lui il vice-capitano, è caduta e Viti l’ha passata a Pablo. Non avrei mai fatto una cosa del genere, so cosa significa quel simbolo. Dobbiamo trovare il modo di uscire da questa situazione. Capisco che si parli di questa cosa della fascia, ma non ci aiuta anche parlare di questo. Ripeto, era solo un passaggio a chi sulla distinta era vice-capitano“.
Mandragora chiude poi così il discorso: “Adesso dipende solo ed esclusivamente di noi, trovare la forza di reagire da una situazione sempre più complicata. Dobbiamo scavare dentro noi stessi e trovare le forze per rialzarci. Stiamo parlando anche troppo di questo momento. Dobbiamo fare i fatti adesso. Nello spogliatoio ci diciamo le cose in faccia, di reagire, di tirare anche un calcio in più. In questo momento facciamo fatica a trovare tutto, non riusciamo a reagire in situazioni delicate ed è molto complicato così“.






