Il Lione ha annunciato il colpaccio Endrick in prestito dal Real Madrid. Tutti contenti? Non proprio. Un’ex leggenda del club francese ha espresso pubblicamente i propri dubbi sulla bontà dell’affare per la squadra allenata da Paulo Fonseca, pur riconoscendo il talento del ragazzo.
L’Olympique Lione ha reso noto nella giornata di martedì l’ingaggio di uno dei prospetti più interessanti provenienti dal Real Madrid, Endrick. Il giovane attaccante brasiliano, chiuso dalle scelte tecniche di Xabi Alonso e con poche occasioni per mettersi in mostra, ha deciso di cambiare aria per ritrovare continuità. La destinazione scelta non è casuale: il club francese vanta una lunga storia di valorizzazione dei talenti brasiliani e rappresenta un contesto ideale per rilanciarsi. Tutti contenti? Non proprio. Un’ex colonna del club francese ha espresso pubblicamente i propri dubbi, pur sottolineando il grande talento del ragazzo.

Endrick al Lione, chi è l’ex leggenda diffidente sull’affare
Il trasferimento di Endrick al Lione ha generato reazioni contrastanti. Molti addetti ai lavori e tifosi hanno accolto con entusiasmo l’arrivo di Endrick, augurandogli di riuscire a esprimere finalmente tutto il suo potenziale, fra di essi anche Mbappé, Vinicius e Benzema.
Allo stesso tempo, però, non sono mancate voci più diffidenti. Tra queste spicca quella di Sidney Govou, ex simbolo del Lione e profondo conoscitore dell’ambiente. Intervistato da Progres, Govou ha espresso alcuni dubbi legati non solo al singolo acquisto, ma più in generale alla strategia di mercato del club. Secondo l’ex attaccante, intervenire su una rosa che sta funzionando può rivelarsi rischioso se non si valutano attentamente le conseguenze.

Endrick al Lione, le parole di Govou sul brasiliano
Nel corso dell’intervista Sidbey Govou ha dichiarato: “Per il mercato, ho sentito che l’allenatore vorrebbe un attaccante, un centrale e due o tre centrocampisti. Ma quando una macchina funziona bene, bisogna fare attenzione, perché può sregolarsi molto rapidamente. Un attaccante che segnasse più gol farebbe gli sforzi difensivi di Satriano? Credo nel mercato invernale solo quando bisogna sostituire un infortunato. Non sono sicuro che sia sempre buono per l’equilibrio della squadra”.
Entrando nello specifico di Endrick, ha aggiunto: “Nessuno ha abbastanza punti di riferimento per sapere cosa è capace di fare Endrick, anche se è necessariamente un buon giocatore. Attenzione però, per un giocatore che non gioca mai, spesso che c’è un problema dietro. Endrick avrà obiettivi individuali che potrebbero non corrispondere agli obiettivi collettivi della squadra, questo è ciò che mi infastidisce”, ha sottolineato.






