Nonostante i vincoli del lockdown il padel riesce a concretizzare un buon torneo di ottimo livello ad Andora con oltre 200 partecipanti provenienti da ogni parte d’Italia
In un momento assolutamente drammatico per lo sport amatoriale e di base, con molti campionati fermi e che in qualche caso addirittura non si svolgeranno, il padel segna un altro successo.
Padel ad Andora: tutti i risultati
Ad Andora infatti la Fit, la federazione italiana tennis, ha completato il primo open nazionale di padel organizzato dall’ASP Padel Andora che ha coinvolto diversi campioni nazionali. Un ottimo livello di gioco e di partecipazione anche se è mancata la presenza del grande pubblico.
Il torneo si è completato in una frenetica serie di incontri e di testa a testa nel corso di due giorni avvincenti di sfida. Norme restrittive per il contenimento della pandemia molto rigorose: porte chiuse ovviamente ma controlli strettissimi anche su tutti i giocatori. Il titolo maschile è andato alla coppia composta dal messicano Lopez Algarra e da Federico Beltrami (attualmente numero 19 in Italia) che hanno battuto in due set Belotti e Malek.
Nel torneo femminile hanno vinto le genovesi Lucia Cortimiglia e Alessia Cusato su Sangiorgio e Colombo. Circa 200 gli atleti iscritti ad Andora, provenienti da tutta Italia.
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Il club di Andora
Rispetto alle difficoltà organizzative è stata grande la soddisfazione da parte del club che ha ospitato il torneo. L’ASP Padel Andora festeggia quest’anno quattro anni di attività intensa. Si tratta del primo club in assoluto nato in Liguria in un contesto paesaggisticamente splendido, a due passi dal mare e nel meraviglioso e mite clima della riviera di Ponente.
Due i campi di via Capri a Marina di Andora, entrambi all’aperto, molto ben strutturati.
