Giro di panchine: Gattuso e Spalletti in ballo, dove alleneranno

Dopo l’arrivo di Mourinho alla Roma sono moltissime le voci che riguardano diverse altre panchine di Serie A con Gattuso e Spalletti al centro di molte attenzioni

Spalletti Gattuso
Gattuso, a sinistra, con Luciano Spalletti all’epoca del loro derby di Milano del 2017 (Getty Images)

Con l’arrivo di Mourinho alla Roma, sotto molti aspetti sorprendente per via della segretezza con cui tutta l’operazione si è concretizzata, si è aperta tutta una serie di opportunità sulle panchine della Serie A.

Gattuso e Spalletti, cambi in vista

Le voci più concrete riguardano Luciano Spalletti e Gennaro Gattuso. Gattuso, in piena corsa per il secondo posto in Serie A con il Napoli potrebbe lasciare la società partenopea anche se gran parte della piazza, per la verità, vorrebbe fosse riconfermato. Da diverso tempo si parla di un suo possibile arrivo alla Fiorentina dove il presidente Comisso deve costruire un nuovo corso al termine della stagione condivisa tra le gestioni di Iachini e di Prandelli che ieri ha visto i viola finalmente in salvo.

A Napoli andrebbe Luciano Spalletti, al momento ancora sotto contratto con l’Inter dopo un accordo pluriennale che si chiuderà a fine giugno.

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Pirlo
Andrea Pirlo, probabilmente in uscita dalla Juventus (Getty Images)

Juventus, Milan e De Zerbi

La panchina della Juventus è quella più chiacchierata. Nonostante le dichiarazioni di Pavel Nedved, che solo due giorni fa ha dichiarato che Andrea Pirlo resterà al suo posto, le voci che riguardano il futuro tecnico della società bianconera sono frenetiche. Si parla di Zidane, in uscita dal Real Madrid, di De Zerbi, che sta facendo molto bene con il Sassuolo, di Gasperini, che nella Juventus è nato e cresciuto occupandosi per diverso tempo del settore giovanile, ma nelle ultime ore anche di Stefano Pioli, se il tecnico non dovesse essere riconfermato al Milan dopo questo finale di stagione molto complicato.

In realtà per De Zerbi è pronto un sontuoso contratto all’estero, in Ucraina, con il ricchissimo Shakhtar Donetsk pronto a offrirgli un triennale da favola dopo che il contratto con il tecnico portoghese Luis Castro non è stato rinnovato.

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