F1 Montecarlo: Verstappen in scioltezza, Sainz secondo

Vittoria per la Red Bull di Max Verstappen nel gran premio di Montecarlo di Formula 1 in una gara condizionata soprattutto dai ritiri che non vede mai in difficoltà il pilota olandese

F1 Montecarlo Verstappen
Max Verstappen, 12esima vittoria in F1 (Getty Images)

Vince, e con pieno merito, Max Verstappen sulla Red Bull-Honda. Un binomio praticamente perfetto su una pista dove sorpassare è quasi impossibile e che richiede la massima affidabilità e pochissimi errori.

F1 Montecarlo, Verstappen affidabile

Proprio quello che è mancato a tutti i principali avversari di Verstappen, a cominciare da Lewis Hamilton che chiude un deludente week end monegasco con un opaco settimo posto. Molto bene invece Carlos Sainz che riesce nella non facile impresa di mantenersi a poca distanza di Verstappen.  Inutile sperare in una qualsiasi sbavatura del pilota Red Bull, non solo in pista ma magari anche ai box… Di errori non ce ne sono. Verstappen vince e Sainz si deve accontentare di un secondo posto preziosissimo, primo podio stagionale, in un fine settimana assurdo per la Ferrari, considerando i presupposti di trionfo dopo la pole position conquistata da Leclerc.

Al terzo posto Lando Norris, molto staccato dallo spagnolo della Ferrari, seguito da Perez, Vettel e Gasly. Piazzamenti onorevoli, per Giovinazzi e Raikkonen, rispettivamente decimo e undicesimo con l’Alfa Romeo.

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Max Verstappen, nuovo leader del Mondiale di F1 (Getty Images)

Ferrari al palo al GP di Montecarlo di F1

Si diceva della delusione per la Ferrari. Il gran premio si era aperto con la beffa più atroce per la Rossa e i suoi tifosi. Dopo la brutta botta contro le barriere dell’ultimo giro delle qualificazioni di ieri, che peraltro Charles Leclerc e la Ferrari avevano dominato conquistando la prima pole position dopo 18 mesi di piazzamenti, la macchina non parte. Apparentemente problemi al cambio. In un secondo momento Leclerc riferirà di “problemi da chiarire in relazione all’urto durante le qualifiche”. I meccanici non riescono a far partire il motore e nemmeno con un ultimo, disperato, tentativo di riavviare il bolide. La Ferrari è costretta al ritiro prima ancora di entrare in pista.

Non va molto meglio a Valtteri Bottas che al primo Pit stop con la sua Mercedes, mentre era in piena lotta per le prime posizioni, si ritrova costretto al ritiro per un problema più unico che raro: la gomma anteriore destra si blocca e qualsiasi tentativo di sostituirla fallisce. Ritiro anche per il Vice campione del mondo. Grazie a questa vittoria Verstappen va per la prima volta in carriera al comando della classifica del Mondiale di F1 con 105 punti, Hamilton scivola al secondo posto a quota 100.

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