Calciomercato Napoli: De Laurentiis, due regali per Conceiçao che firmerà un biennale entro metà settimana. Il presidente chiude
La mancata qualificazione in Champions League è una mazzata tremenda per le casse del Napoli che faceva conti su quei 40-50 milioni di euro sicuri per la prossima stagione. Ma cambia relativamente i piani del club che ha già deciso come muoversi sul mercato ed è pronto per chiudere almeno tre trattative.
La prima è quella con Sergio Conceiçao che sarà il nuovo allenatore per le prossime due stagioni, con una firma attesa alò massimo per giovedì prossimo. La seconda è l’accelerata per due obiettivo che stanno bene anche al tecnico portoghese, Mattia Zaccagni e Rodrigo De Paul.
Secondo ‘Il Mattino’, sono i primi due regali che il presidente De Laurentiis farà all’allenatore e ai tifosi partenopei, elementi fondamentali per la rifondazione e il nuovo 4-3-3. Zaccagni dovrebbe costare 20 milioni, i rapporti con il Verona sono ottimi (nonostante l’amarezza dell’altra sera) e l’affare si farà.
Più complicata la strada per De Paul, visto che l’Udinese non scende dalla sua valutazione di 40 milioni di euro e la concorrenza, in Serie A ma non solo, non manca. Secondo il quotidiano campano però ADL farà leva sul consolidato rapporto con la famiglia Pozzo per strappare un prezzo o condizioni di favore.
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Calciomercato Napoli, tutti i movimenti in uscita: la bomba sta per scoppiare
Accanto alle entrate però ci sono diverse possibili uscite. In difesa sicuramente Maksimovic che andrà in scadenza di contratto, e molto probabilmente anche Koulibaly soprattutto per motivi legati al bilancio. Il centrale è appetito in Premier League può rendere bene
Sullo sfondo però rimane il delicato rinnovo con Lorenzo Insigne. Secondo gli ultimi rumors di mercato, la richiesta presentata dal capitano è pari a 6 milioni di euro a stagione. E se è vero che è reduce dal suo miglior campionato in maglia Napoli, lo è anche il fatto che a quelle cifre difficilmente si troverà un accordo.
Un capitolo delicato che Aurelio De Laurentiis e il ds Giuntoli devono chiudere in fretta. Altrimenti Insigne chiederà di essere ceduto e a quel punto diventerà un’altra ricca plusvalenza da ascrivere a bilancio.