Claudia Lai, il dramma di lady Nainggolan: “Le terapie mi logorano”

Claudia Lai, il dramma di lady Nainggolan: “Le terapie mi logorano”. La moglie del centrocampista del Cagliari si racconta

Claudia Lai e Nainggolan (Instagram)

Una giovane donna alle prese con la battaglia più importante della sua vita, una battaglia che Claudia Lai, moglie del calciatore del Cagliari Radja Nainggolan vuole vincere a tutti i costi. Perchè in ballo c’è il bene più prezioso: la sua stessa vita. Due anni fa alla bella Claudia fu diagnosticato un cancro al seno: da allora è iniziato il lungo ed estenuante percorso di cura, un cammino fatto di terapie invasive e che hanno inevitabilmente influito sul suo stato fisico.

LEGGI ANCHE>>>Benevento-Cagliari 1-3, Highlights, voti e Tabellino

LEGGI ANCHE>>>Roland Garros, torna in campo la tennista che ha sconfitto il cancro

Ma Claudia Lai, trentotto anni cagliaritana doc e un carattere d’acciaio, non ha alcuna intenzione di arrendersi ai dolori che puntualmente ne scandiscono l’esistenza da due anni a questa parte: “Le medicine continuano a logorarmi, ho le ossa di una donna di 60 anni – la drammatica rivelazione -. Mi sono di nuovo iscritta in palestra e ho ripreso a fare attività dopo quattro mesi. Per le medicine che prendo devo fare almeno un’ora al giorno, anzi dovrei. Ma non ce la faccio ad essere così costante con le bambine e tutti gli impegni, allora vado tre volte a settimane per due ore. Faccio pugilato e sollevamento pesi: mi aiuta fisicamente e mentalmente, lascio a casa tutti i dolori”.

LEGGI ANCHE>>>Lecce, il dramma di capitan Mancosu: annuncio shock

Claudia Lai (Instagram)

Claudia Lai, il coraggio di non mollare: “Voglio diventare una grande dj”

La perdita di peso e i dolori alle ossa non piegano Claudia Lai, che non lesina progetti per il futuro: “Il lavoro di dj mi aiuta a evadere mentalmente da ogni problema, è stata la mia salvezza. Mi sto buttando a fare le serate, per ora a Cagliari poi chissà. Faccio tanta gavetta, forse ho iniziato tardi perché ho quasi 40 anni, ma vorrei diventare qualcuno“.

 

 

 

Impostazioni privacy