Wimbledon, Sinner a rischio: decisivo un fattore determinante. Il giovane altoatesino ha dimostrato di non essere ancora adatto all’erba
Mancano solo cinque giorni all’inizio del torneo più ambito e prestigioso. Il tennis mondiale si ritroverà a partire da lunedì sull’erba dell’All England Lawn Tennis and Croquet Club per il torneo di Wimbledon, terza prova del Grande Slam che ai nastri di partenza vede un unico grande favorito, il numero uno del Ranking ATP Novak Djokovic. Per quanto riguarda i nistri portacolori, le speranze più concrete sono affidate a Matteo Berrettini, attuale numero nove del mondo e considerato un outsider di lusso dopo la bella vittoria ottenuta al Queen’s.
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Molte meno chances di ottenere un grande risultato vengono attribuite, almeno sulla carta, a Jannik Sinner. Il diciannovenne talento altoatesino si trova perfettamente a suo agio su cemento, sintetico e terra battuta. Viceversa ha finora manifestato qualche disagio di troppo sulla superficie veloce: quanto accaduto nel torneo del Queen’s, ha fatto capire che l’altoatesino dovrà ancora lavorare e tanto per rendere al meglio sull’erba. Il sorprendente e inatteso contro la wild card britannica Jack Draper l’ha dimostrato. La sensazione, quindi, è che il lavoro di Sinner sull’erba sia soltanto agli inizi ed è concreto il rischio che a Wimbledon possa incappare in un’eliminazione immediata, addirittura già al primo turno. Per battere Jannik sull’erba stando così le cose può bastare un giocatore anche modesto ma adatto alla superficie, un tennista abile a sfruttare il cosiddetto ‘serve and volley‘.
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Wimbledon, per il cammino di Sinner sarà decisivo il sorteggio
Per questo motivo buona parte del cammino di Sinner a Wimbledon è legato al sorteggio del tabellone del torneo previsto per venerdì mattina alle 11. L’allenatore del talento altoatesino, Riccardo Piatti, ha fatto capire piuttosto chiaramente che bisognerà avere pazienza e che il grande appuntamento londinese non è ancora adatto alle caratteristiche del suo giovane allievo.
