Euro 2020, Mancini spera: la gara contro il Portogallo ha lasciato scorie pesanti nel Belgio, potenzialmente senza due stelle 
I Quarti di finale degli Europei 2020 rischiano di perdere una stella, se non due, e per Roberto Mancini di per sé non sarebbe una cattiva notizia. Perché il Belgio, dopo la battaglia con il Portogallo, si lecca le ferite e fa la conta: quattro giorni, da qui alla gara di Monaco, potrebbero non bastare per rivedere in campo due leader della squadra.
Quello messo peggio sembra Kevin De Bruyne. Il trequartista del Manchester City è stato costretto ad uscire per un problema alla caviglia sinistra dopo un intervento in ritardo da dietro di Palhinha. Il portoghese è stato ammonito, ma il fortissimo centrocampista belga ha dovuto lasciare il campo ad inizio ripresa e l’impressione non è buona.
Riposo assoluto, in attesa di valutare quello che diranno gli esami, ma dall’ambiente belga trapela pessimismo anche se potrebbe essere soltanto pretattica. Certo che, dopo l’infortunio che lo aveva messo ko nella finale di Champions League, De Bruyne dimostra di non essere fortunatissimo quanto arrivano le partite che contano.
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Euro 2020, Mancini spera: il Belgio alle prese con gli infortuni, lui invece dovrebbe recuperare uomini
Il ct belga però deve affrontare anche il problema accusato da Eden Hazard, anche se le sue condizioni sembrano meno preoccupanti. Il giocatore del Real Madrid, in crescendo di condizione, è uscito dal campo a 3′ dalla fine toccandosi il flessore della coscia destra. L’impressione è quella di un affaticamento preso in tempo e quindi contro l’Italia a Monaco dovrebbe esserci. 
A Coverciano invece Roberto Mancini fa la conta, ma almeno per ora dovrebbe dormire sonni tranquilli. Sia Chiellini che Florenzi infatti appaiono recuperabili per la sfida dei Quarti anche se non necessariamente il ct li rischierà dall’inizio.
