I Phoenix Suns hanno conquistato la finalissima di Western Conference dei play off NBA battendo nella gara decisiva i Clippers, Bucks vittoriosi in gara cinque con la serie che è sul 3-2 
Stretta decisiva nella finale NBA play off che scrive il nome della prima protagonista nella finale che assegnerà il titolo.
NBA play off, Phoenix in finale
I Phoenix Suns hanno conquistato la finale NBA battendo i Los Angeles Clippers nella sesta sfida della finale di Western Conferenze e chiudendo la serie per 4-2.
Festa fino a tardissima notte non solo a Phoenix ma in tutto l’Arizona dove i Suns non raggiungevano una finale NBA dal 1993. Un lungo inseguimento che si concretizza dopo quasi ventotto anni.
É stata una vittoria netta e inequivocabile quella dei Suns, sempre avanti nei parziali dei quattro periodi con Chris Paul grandissimo protagonista. Il fuoriclasse, il giocatore simbolo dei Suns, che raggiunge così la sua prima finale di carriera, ha letteralmente preso per mano i suoi compagni di squadra portandovi tutti a un livello più alto, 41 punti in tutto nella vittoria che si chiude sul 130-103.
I Clippers possono sicuramente recriminare sull’assenza di Leonard, assente in tutte le gare decisive di questo play-off. Ma, di fatto, non sono riusciti ad alzare il livello del nuovo gioco proprio nella partita decisiva. Chris Paul si è rivelato più forte di tutto; anche della preoccupazione per le condizioni della sua spalla e soprattutto per il gran dolore alla mano destra, sottoposta in mattinata a una risonanza magnetica che ha evidenziato una lesione ai legamenti. Il tutto pochi giorni dopo il Covid.
Clippers che escono a testa alta: ma escono, rimpiangendo non solo le assenze decisive ma anche una panchina forse non all’altezza dei suoi titolari.
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Milwaukee-Atlanta 3-2
Nella quinta sfida della finale di Eastern Conference ancora una vittoria per i Milwaukee Bucks che dopo le due sconfitte subite ad Atalanta tornano a vincere dell’impianto di casa in una partita sulla carta non facile anche per via dell’assenza di Giannis Antetokounmpo, costretto a seguire la partita fuori dal campo dopo l’infortunio al ginocchio subito in gara quattro. Ma anche Atlanta non era al completo, considerando l’infortunio al piede di Trae Young che per la seconda volta consecutiva costretto a guardare il match dalla panchina. Con i due grandi assenti a limitarsi a fare il tifo per la propria squadra, i Bucks sono riusciti a tirare fuori il meglio sia dal quintetto base che, soprattutto, dalla panchina in una sfida intensa e con tanti capovolgimenti di fronte.
Miglior realizzatore è Brook Lopez che segna 33 punti, con Middleton a 26 e Holiday a 25 oltre ai 22 di Portis che ce la mette tutta per non fare rimpiangere Antetokounmpo. Milwaukee va a corrente alternata; parte forte, si fa rimontare, conquista di nuovo un break ma vengono riacciuffati.
Con gli Hawks sempre in partita a nove punti di svantaggio, i Bucks chiudono l’ultimo quarto in crescendo con una gran prova in difesa: buona anche la prova di Gallinari 19’ in campo con 23 punti. Milwaukee chiude 123-112. La serie torna di nuovo ad Atalanta dove gli Hawks cercherò di pareggiare la serie per poi ribaltarla nella gara decisiva nell’eventuale gara #7. Prossima sfida nella notte tra sabato e domenica, alle 2.30 ora italiana.
