Basket: Dream Team USA, sconfitta storica nella prima amichevole in preparazione delle Olimpiadi. Un segnale anche per gli azzurri 
Un segnale forte per il Dream Team USA ma anche per l’Italia, quello che è arrivato nella notte di Las Vegas. perché nella prima amichevole in preparazione delle Olimpiadi di Tokyo 2020, la squadra allenata da Gregg Popovych è stata battuta 90-87 dalla Nigeria. E la nazionale africana sarà una delle avversarie per l’Italia nel girone in Giappone.
In Nevada è finita 90-87 per i nigeriani, trascinati da una prestazione monstre dall’arco dei 3 punti (20 turi a segno) e sostenuti da una difesa solidissima. Su tutti, Gabe Vincent, che vede poco il campo con i Miami Heat: ha chiuso con 21 punti e 6/8 da 3. Sull’altro fronte non sono stati sufficienti i 17 punti di Kevin Durant (4/13 dal campo) e i 15 realizzati da Jayson Tatum mentre Damian Lillard si è fermato a 14.
La mente corre alla storia e fa capire la portata di questa vittoria, anche se valeva solo per la gloria. Alle Olimpiadi di Londra 2012 infatti Stati Uniti-Nigeria era finita 156-73, peggior sconfitta della nazionale africana in una gara ufficiale. E l’ultimo incrocio amichevole si era chiuso 110-66.
Stan Okoye. PUTBACK. 💪🏿🇳🇬@StanOkoye_ pic.twitter.com/HZNnzyfi36
— D’Tigers | Nigeria Basketball (@NigeriaBasket) July 11, 2021
LEGGI ANCHE QUESTO ARTICOLO >>> Dream Team USA, una stella rinuncia alle Olimpiadi: “Perché ho detto no”
Basket: Dream Team USA, sconfitta storica. Questo è il calendario delle altre amichevoli
La rivincita della Nigeria è anche quella di coach Mike Brown, assistente di Steve Kerr nei Golden State Warriors (e Kerr invece qui fa l’assistente di Popovych). Ha assemblato una squadra di grande talento fisico dandole anche un gioco e per l’Italia, oltre che la Germania e l’Australia che sono nello stesso girone, si annuncia tosta. 
Ma il Dream Team ha ancora tempo per lavorare ed era senza tre giocatori importanti impegnati nelle Finali NBA. Il calendario delle amichevoli proseguirà lunedì 12 contro l’Australia, il 13 luglio con l’Argentina, il 16 luglio ancora contro l’Australia e il 18 con la Spagna. Poi sarà tempo di Olimpiadi.
