Tour: Froome, Gilbert e Juul-Jensen salvano la vita a un cicloamatore

Accade anche questo al Tour de France, che tre affermati ciclisti professionisti prima di rientrare in albergo recuperino un dilettante finito in una scarpata

Tour Philippe Gilbert

Tour Philippe Gilbert
Philippe Gilbert alla guida del gruppo (Getty Images)

Episodio bizzarro e fortunatamente a lieto fine al termine della 17esima tappa del Tour de France che ieri ha evidenziato una volta di più le straordinarie condizioni di Pogacar che ieri dopo il Tourmalet ha conquistato la sua seconda vittoria consecutiva.

Tour de France, sfiorato il dramma in discesa

É accaduto mercoledì: il Tour aveva appena finito di scalare il Col de Portet con la vittoria della maglia gialla Tadej Pogacar e i ciclisti alla spicciolata hanno intrapreso la lunga discesa per raggiungere il bus della propria squadra. Impossible per i pullman dei team salire in quota, tutti si sono quindi ritrovati costretti a una discesa fuori gara di defatigamento.

Ma – secondo quanto a raccontato alla RTBF Philippe Gilbert – il francese insieme ai suoi compagni di discesa Chris Froome e Christopher Juul-Jensen, di fatica ne hanno fatto un bel po’.

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Ancora una brutta caduta al tour, sette ciclisti in una scarpata pochi giorni fa…

Il ciclista nella scarpata

Sul Col de Portet erano presenti non meno di 10mila appassionati, quasi tutti saliti in vetta con la loro bicicletta, anche loro costretti a tornare a valle. Una bella immagine: la traiettoria di ciclisti professionisti accomunata a quelli di tantissimi cicloamatori. Uno dei quali però ha preso malissimo un tornante stampandosi contro il parapetto e finendo in una scarpata.

Froome, Gilbert e Juul-Jensen sono scesi dalla bici, hanno allertato lo staff medico della gara che stava rientrando e si sono buttati nella sterpaglia per andare a recuperare il dilettante. Lo hanno salvato, insieme alla sua bici, e riportato sulla strada dove è stato soccorso: “Per fortuna stava bene giusto un po’ sotto shock – racconta Gilbert, con una raccomandazione  – lo abbiamo consegnato all’ambulanza e speriamo lo rimettano in sesto per bene. Amici cicloamatori, è bello che ci veniate a trovare ma fate attenzione…”

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