Pallavolo, Italia femminile campione del mondo Under 20

Splendido risultato delle Azzurrine che a Londra conquistano il titolo mondiale giovanile di pallavolo al termine di un torneo dominato

Pallavolo Under 20 femminile
La nazionale Under 20 femminile festeggia il titolo mondiale di pallavolo (Foto FIVB)

A poche ore ormai dall’esordio della nostra nazionale di pallavolo, maschile e femminile, alle Olimpiadi di Tokyo dove l’Italia va per l’ennesima volta all’assalto di una medaglia d’oro che ancora manca, le Azzurrine del volley ottengono un risultato straordinario.

Pallavolo, Azzurrine Mondiali

Medaglia d’oro per l’Italia femminile Under 20 che in Olanda, a Rotterdam, conclude il mondiale con una prestazione mastodontica contro la Serbia in finale: una gara dominata e chiusa 3-0 (25-18, 25-20, 25-23) giocata in modo semplicemente impeccabile.

Si tratta del secondo titolo mondiale giovanile vinto dall’Italia femminile: era il 2011 quando a vincere erano giocatrici che sarebbero poi diventate un simbolo del volley di oggi come Valentina Diouf, Caterina Bosetti, Letizia Camera. E anche se alcuni dei talenti di quella edizione non hanno completamente mantenuto le attese c’è da dire che la squadra vista nel corso di questa rassegna mondiale è stata a dir poco impressionante.

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Azzurrine perfette

Sette vittorie consecutive per le Azzurrine che hanno dominato la fase a gironi, tre vittorie concedendo un solo set. Per poi sgretolare prima la Russia in semifinale e poi la Serbia nella finalissima. Un dominio assoluto, senza concedere assolutamente nulla ad avversarie fisicamente e tecnicamente di altissimo livello.

La squadra, diretta da Massimo Bellano ha evidenziato talenti ormai consolidati del nostro volley, con ragazze impegnate tra Serie A1 e A2 con grande continuità. Brillante la regia di Giada Guiducci che ha alternato attacchi su tutto il fronte offensivo scatenando l’opposto Frosini, molto brava anche a muro. Così come le bande Omoruyi e Beatrice Gardini, figlia d’arte del grande Andrea Gardini, azzurro della generazione dei fenomeni.

Impressionanti le statistiche in ricezione e attacco così come a muro (11-5). Un’altra grande soddisfazione per il volley azzurro che disegna una pagina straordinaria e di grande prospettiva per il futuro.

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