L’incidente di Silverstone che ha coinvolto Lewis Hamilton e Max Verstappen continua a fare discutere, e i conti per la Red Bull sono salati 
Silverstone e il GP d’Inghilterra si sono chiusi con un bilancio disastroso per Verstappen e la Red Bull, niente punti né per la classifica piloti né per quella costruttori. E una lunga ondata di polemiche seguita allo scontro al primo giro di Verstappen con Hamilton.
Red Bull, i danni sull’auto di Verstappen
L’ultima tegola è di carattere economico: perché l’auto del pilota olandese, che per il momento mantiene la prima posizione nel campionato mondiale di Formula 1, è uscita pesantemente danneggiata dall’impatto con le protezioni.
I tecnici e gli ingegneri stanno cercando di recuperare il possibile: i regolamenti sul budget cap annuale, che impone tagli ed economie alle scuderie, richiede la massima attenzione.
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I costi
Il contatto con Hamilton che è costato punti in classifica e parecchie ore di ospedale a Verstappen diventa anche un danno economico. Sospensioni e trazione inservibili, cambio da buttare, telaio semidistrutto. Forse si riuscirà a recuperare qualcosa della power unit: ma il costo dell’incidente sarà non inferiore al milione di euro.
Nel frattempo le polemiche tra Red Bull e Mercedes proseguono così come ieri anche Hamilton e l’olandese si sono ‘beccati’ a lungo a distanza tra dichiarazioni, polemiche e rimbrotti. La polemica non accenna a placarsi…
