Ciclismo, c’è l’annuncio: è ufficiale la decisione su Davide Cassani. Si è consumato l’atteso incontro tra il ct e il presidente della Federciclismo
Aveva inevitabilmente scatenato polemiche il ritorno improvviso in Italia di Davide Cassani. Il commissario tecnico della Nazionale italiana di ciclismo aveva, senza preavviso, abbandonato la squadra alle Olimpiadi di Tokyo senza spiegarne pubblicamente le ragioni. Un comportamento che i vertici della Federclismo avevano giudicato inaccettabile: il presidente della FCI, Cordiano Dagnoni, aveva preannunciato in tal senso un incontro chiarificatore con Cassani. Incontro che è puntualmente avvenuto nella tarda serata di ieri. E che, stando alle dichirazioni dei protagonisti, ha avuto un esito più che positivo.
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Nonostante l’assenza di Cassani, il ciclismo azzurro ai giochi olimpici di Tokyo ha ottenuto risultati lusinghieri, con l’acuto straordinario dell’inseguimento a squadre su pista capace di conquistare una splendida medaglia d’oro. Gli azzurri non hanno risentito dell’assenza del loro CT, ma la Federazione ha cercato di risolvere la questione prima possibile per evitare l’accumulo di tensioni ulteriori in vista dei prossimi impegni. Per questo motivo l’incontro di ieri aveva grande importanza e il suo esito riporta serenità in tutto il ciclismo azzurro.
Ciclismo, Cassani resta ct fino ai Mondiali delle Fiandre: pronto per lui un nuovo ruolo in Federazione
Davide Cassani resta commissario tecnico della Nazionale di ciclismo fino all’appuntamento chiave di questo segmento di stagione: i Mondiali su strada in programma nelle Fiandre dal 19 al 26 settembre. A ottobre resterà nell’ambito federale con un ruolo non tecnico. “Dopo otto anni è giusto cambiare – ha dichiarato Cassani – e il Campionato del Mondo a Lovanio sarà il mio ultimo da CT, ma non sarà il mio ultimo incarico in Federazione. Da sempre porto la maglia azzurra nel cuore. Ringrazio il presidente Cordiano Dagnoni ed il Consiglio Federale per la fiducia che mi è stata dimostrata nel propormi questo nuovo ruolo all’interno della FCI”.
