Scontri molto violenti immediatamente prima della partita tra Manchester United e Leeds United, prima giornata del campionato di Premier League 
Si sono rivelati giustificati I timori relativi all’ordine pubblico riguardanti la partita tra Manchester United e Leeds United, prima giornata del campionato di Premier League inglese.
Manchester, hooligan scatenati
Una rivalità molto aspra quella tra le due firm di tifosi che, già in passato, avevano creato non pochi problemi durante gli scontri diretti tra i due club. La speranza che con il lockdown e la pandemia determinati eccessi legati al tifo degli hooligan ci fossero spenti sono, almeno per il momento, da accantonare.
La polizia inglese è stata costretta a intervenire a più riprese per tenere separate le due frange della tifoseria che hanno cercato più volte di entrare in contatto nei pressi dell’Old Trafford.
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Tre feriti, scontri violenti
La rissa più violenta è avvenuta in mezzo alla strada, intorno a mezzogiorno, con i ristoranti dei pub pieni dei tifosi che pranzavano prima di recarsi allo stadio. Una cinquantina di hooligan delle due fazioni si sono affrontate davanti al Piccadilly Tavern lanciando sedie, bottiglie, contenitori dell’immondizia e persino transenne. Tre persone sono rimaste contuse. La polizia è intervenuta per separare le tifoserie senza eseguire fermi.
Ulteriori scontri sono avvenuti prima della partita nelle immediate vicinanze dello stadio e nei pressi della stazione ferroviaria di Stretford, immediatamente adiacente alle tribune.
La polizia ha reso noto di avere acquisito le immagini e di avere la piena collaborazione dei due club per individuare i responsabili. In caso di fermo i tifosi coinvolti rischiano da un minimo di due anni, all’interdizione a vita da eventi sportivi e pubblici.
Il Manchester United, che prima della partita ha presentato il nuovo acquisto Varane, ha vinto 5-1 grazie a una tripletta di Bruno Fernandes.
