Cristiano Ronaldo al Manchester United l’accoglienza di Bolt è speciale. Il re della velocità esalta il ritorno nei Red Devils del portoghese 
Meglio di così non poteva iniziare il grande ritorno di Cristiano Ronaldo al Manchester United. Il trentaseienne fuoriclasse portoghese ha scelto di tornare lì dove tutto ebbe inizio, nell’ormai lontanissimo 2003. Quando, appena diciottenne, fu acquistato grazie all’insistenza del padre padrone dei Red Devils, il grande Alex Ferguson. Il leggendario allenatore scozzese si innamorò di Cristiano Ronaldo dopo averlo visto giocare con la maglia biancoverde dello Sporting Lisbona. Un autentico colpo di fulmine ampiamente ricambiato: nei sei anni trascorsi al Manchester United, il fuoriclasse portoghese ha contribuito a suon di gol e prestazioni a riportare il club inglese in cima all’Europa grazie alla vittoria in Champions League nel 2008.
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Dopo dodici anni di lontananza, CR7 torna così ad indossare la proverbiale maglia numero 7 del Manchester United. Un trasferimento improvviso e clamoroso che ha scatenato inevitabili reazioni e commenti di tifosi, calciatori e altri grandi sportivi. Uno di questi è il re della velocità, il primatista mondiale dei 100 e 200 metri piani, l’inimitabile Usain Bolt. L’ex sprinter giamaicano non ha mai nascoso le sue simpatie per i Red Devils di cui è da sempre un acceso sostenitore confessando al tempo stesso una sconfinata ammirazione nei confronti di Cristiano Ronaldo. E in una foto pubblicata su Instagram poche ore che lo ritrae in posa da braccio di ferro con il portoghese, Bolt ha esternato tutta la sua gioia per il ritorno dell fuoriclasse lusitano: “C’è un solo Cristiano!“.
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Cristiano Ronaldo, l’esordio con il Manchester United dopo la sosta
Il quesito che ora in Inghilterra si pongono è soprattutto uno: quando cioè Cristiano Ronaldo farà il suo nuovo esordio in Premier League. La risposta non può che essere dopo la sosta: il Manchester United oggi giocherà contro l’Arsenal e non è stato possibile espletare tutte le pratiche in tempo utile per consentire all’ex Real e Juventus di mettersi a disposizione di Solskjaer a partire da oggi.
