Tempo inverosimile di Jorge Martin che realizza un crono straordinario rifilando quasi un secondo di vantaggio a tutti i suoi avversari, ma le immagini lo condannano
Troppo bello per essere vero: un giro straordinario di Jorge Martin sembra essere degno della pole position, con un secondo di vantaggio su tutti i suoi avversari. Ma i conti non tornano… e la pole va alla Honda e a Pol Espargaro.
MotoGp Silverstone, la beffa di Martin
Si decide tutto nel corso dell’ultimo giro. Dopo un ottimo tempo di Jorge Martin, praticamente impossibile da migliorare, fallisce l’assalto decisivo di Quartararo così come quello di Marc Marquez. Ma le attenzioni di tutti si concentrano proprio sul tempo di Martin che infligge più di un secondo a chiunque. Impossibile… Il tempo non viene annullato e tutti continuano a girare cercando l’assalto impossibile alla pole position.
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La griglia di partenza
Ci vogliono almeno cinque minuti prima che il tempo di Martin venga cancellato, quando tutti ormai sono già rientrati verso il parco chiuso. Le immagini evidenziano che Martin è semplicemente andato dritto evitando una variante. Tempo invalidato.
E la pole, la terza in carriera, va a un raggiante Pol Espargaro con la Honda: “Una soddisfazione enorme per me e per il team dopo un lungo periodo molto difficile. Ora vediamo di confermarci in pista”.
Silverstone si conferma una buona pista per la Honda: alle spalle di Pol Espargaro un eccellente Pecco Bagnaia con la Ducati seguito da Quartararo. Martin è ‘solo’ quarto. Seguito da Marc Marquez, Aleix Espargaro, Miller e Valentino Rossi.
Dalla Q1 promossi Zarco e Rins con Bastianini protagonista di un’ottima sessione nonostante una caduta, primo degli esclusi dalla Q2. Bastianini parte dalla 13esima posizione, in quinta fila. A fianco a Lui Luca Marini. Subito dietro in sesta fila Petrucci.
