Che coda per la Coppa: un successo al Museo di Coverciano

Tanti giovanissimi e bambini, molte famiglie. Code degne di un grande museo internazionale a Coverciano per il trofeo dell’Europeo vinto dagli Azzurri

Coppa Europeo Mancini
Mancini posa accanto al trofeo Henri Delauney (Getty Images)

Firenze e gli Uffizi sono a pochi chilometri di distanza: ma il grande successo è per il Museo del Calcio italiano di Coverciano, a pochi passi da dove gli Azzurri stanno riprendendo il loro lavoro in vista delle tre partite di qualificazione per il Mondiale del 2022 in Qatar.

Coppa in esposizione al museo

Il museo si è rinnovato in pochi giorni per accogliere un numero di spettatori insperato nel corso del fine settimana aperto alle famiglie. Coda all’esterno della struttura che raccoglie i trofei della nazionale azzurra, i ricordi di intere generazioni del calcio italiano.

Stamattina a fare visita al Museo anche il CT  della Nazionale Azzurra, Roberto Mancini, e Leonardo Bonucci. Mancini ha posato vicino alla sua maglia azzurra, quella #18 indossata nel Mondiale di calcio di Italia 1990. Mancini ha anche firmato la giacca della sua divisa ufficiale mentre Bonucci ha donato al Museo i suoi scarpini, che riportano la data di esordio in Azzurro e quella della sua centesima partita con la Nazionale.

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Coppa Europeo Mancini
Roberto Mancini in visita al Museo accanto alla sua maglia di Italia 90 (Getty Images)

Visite guidate

Il museo ospiterà la coppa dell’Europeo ancora per alcune settimane. Grande attesa per il prossimo fine settimana, il week-end azzurro, aperto al pubblico da venerdì a domenica compresa, dalle 10 alle 18. Le norme sulla pandemia e la notevole affluenza del pubblico hanno consigliato ai dirigenti e curatori del museo di chiedere a tutti gli ospiti di prenotare la propria visita all’indirizzo mail del Museo.

La Coppa esposta a Coverciano non è una copia, ma l’originale: il trofeo Henri Delaunay, uno dei primi grandi dirigenti della UEFA, l’uomo che creò e lanciò la prima edizione dell’Europeo di calcio nel 1958. Ma la versione alzata da Chiellini e Mancini è una versione 2.0, prodotta dalla UEFA nel 2006 per Euro 2008. Tutta in argento, alta 60 centimetri, è molto più alta e pesante dell’originale: circa otto chili. L’Italia la conserverà fino alla prossima edizione del campionato europeo, in programma in Germania.

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