Serie A, un club storico cambia proprietà: tutti i dettagli. Trattativa in dirittura d’arrivo, accordo trovato nelle ultime ore 
Imprenditori, business man e fondi d’investimento stranieri sono sempre più attratti dal calcio italiano. Nonostante tutti i problemi che affliggono il movimento calcistico nazionale, alcuni dei quali difficilmente risolvibili in tempi brevi, non si fermano le manifestazioni d’interesse dall’estero per i club della nostra Serie A. Società di prima fascia o di grande tradizione come Bologna, Fiorentina, Inter, Milan e Roma hanno alle proprie spalle un proprietario che non parla italiano. Ad un livello più basso, anche Parma e Spezia hanno azionisti di maggioranza stranieri. E un nuovo sbarco dall’estero sembra imminente.
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Secondo quanto risulta a La Gazzetta dello Sport, un club storico del nostro calcio sarebbe sul punto di cambiare proprietà. Si tratta della società più antica in assoluto, il Genoa. Dopo ben diciotto anni di regno incontrastato, Enrico Preziosi avrebbe deciso di cedere le quote del club ligure da lui acquistato nell’ormai lontanissima estate del 2003. Un quasi ventennio in cui il settantatreenne imprenditore avellinese ha alternato buoni risultati a periodi bui, scatenando spesso le contestazioni della tifoserie nei suoi confronti. Proprio i tifosi rossoblu sembrano aver accolto con sollievo la notizia che da qualche ora circola con insistenza nel capoluogo ligure.
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Serie A, anche il Genoa parlerà inglese: arriva il fondo 777 Partners
Il futuro sembra dunque sorridere al Grifone. Enrico Preziosi infatti dal prossimo 14 settembre non sarà più il presidente e proprietario del Genoa. Il quasi ex patron del Grifone ha trovato un accordo per la cessione al fondo statunitense 777 Partners. Una trattativa che andava avanti da diversi mesi e che è giunta proprio in queste ore ad una conclusione positiva. Il fondo americano destinato a rilevare le quote della società ligure è attivo dal 2007 e ha due sedi, una a New York e l’altra a Miami. 777 Partners può vantare un portafoglio di investimenti che ha toccato i 3 miliardi di dollari. Da tre anni possiedono anche una quota di minoranza del Siviglia nella Liga. E così il Genoa, fondato da alcuni inglesi nel 1893, tornerà a parlare inglese 128 anni adopo. Evidentemente era destino.
