Partita lunghissima per Matteo Berrettini che passa al quinto set e passa per il terzo anno consecutivo il terzo turno dello US Open
Partita lunghissima per Matteo Berrettini che risolve non senza difficoltà il match contro il bielorusso Ilya Ivashka in cinque set: 6-7, 6-2, 6-4, 2-6, 6-3.
Berrettini passa un ostacolo non facile
É stato un match più duro del previsto quello contro Ivashka che si conferma uno dei tennisti in maggiore evidenza nel suo percorso di crescita. Il bielorusso, 27 anni, testa di serie #53 nel ranking ATP, ha avuto il grande merito di mettere in difficoltà Berrettini fin dal primo set andando a conquistare un primo set al tie-break deciso da pochi dettagli.
Quando l’azzurro ha preso il controllo del match Ivashka si è comunque dimostrato reattivo, pronto ad alzare il suo livello del gioco. In particolare nel corso della quarta frazione, vinta nettamente dal bielorusso grazie anche a un calo di Berrettini nelle percentuali di servizio.
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Niente da fare per Seppi
Lo sforzo costa molto caro a Ivashka nella quinta e decisiva frazione, completamente nelle mani di Berrettini, tornato a livelli di eccellenza sia sulla prima che sulla seconda palla di servizio.
Il match si chiude in 3.50’ di gioco, non poche, con parecchie tossine da smaltire in vista della prossima sfida che vedrà Berrettini in campo contro il tedesco Otte che ha battuto 3-1 Seppi.
Niente da fare dunque per Seppi che perde in 2.32’ dal tedesco Otte (6-3, 6-4, 2-6, 7-5) in una partita non facile. Sotto di due set la risposta di Seppi nel corso della terza partita è autorevole e lascia pensare a un finale diverso. Nel quarto set, equilibratissimo, si viaggia punto a punto fino all’undicesimo game che Otte gioca con grande aggressività: Seppi annulla due palle break ma non la terza e nel game decisivo il tedesco chiude.
