Ultima conferenza stampa di Roberto Mancini prima della partita in programma domani contro la Lituania alle 20.45 a Reggio Emilia, si parla molto di Ciro Immobile
L’Italia torna in campo domani sera alle 20.45 per affrontare la Lituania nell’ultimo turno di qualificazione al Mondiale del 2022 in Qatar dopo due pareggi consecutivi. A parlare è il CT Roberto Mancini.
Roberto Mancini su Immobile
Tema conduttore affrontato con molta insistenza dalle domande dei giornalisti la carenza offensiva espressa dall’Italia nel corso delle ultime due partite. Ciro Immobile è il nome che ricorre di più: “Capita che un attaccante possa affrontare momenti complicati e non molto fortunati, è una situazione che conosco bene – dice Mancini – ma io sono il CT, non dirò mai a un attaccante che è un problema se non segna. Mi preoccupo se non attacca gli spazi, se non gioca senza palla, se fallisce determinanti movimenti. Per me Immobile non è un problema, e non dovrebbe esserlo per nessuno. Ha sempre segnato tanto. É un momento così”.
Quanto alla squadra che giocherà contro la Lituania, Mancini anticipa alcune possibili scelte: “Sensi è un’opzione, anche Pessina, visto che Barella ha giocato due partite ma voglio vedere con calma allenamento e rifinitura e fare il punto all’ultimo momento”.
LEGGI ANCHE >
Vincere è obbligatorio
I due pareggi contro la Bulgaria a Firenze e contro la Svizzera a Basilea hanno complicato il quadro generale. Ma non sono un dramma: “Dispiace avere perso quattro punti soprattutto a fronte di tutto quello che abbiamo costruito e delle palle gol che la squadra ha saputo creare – conclude Mancini – ma non possiamo complicarci la vita a parole. Siamo tranquilli, molto tranquilli. E i ragazzi devono stare altrettanto tranquilli perché non c’è un problema. Con la Lituania dobbiamo vincere e ristabilire i valori della classifica”.
L’Italia gioca domani alle 20.45 a Reggio Emilia contro la Lituania, cenerentola del girone con quattro sconfitte in altrettante partite, battuta 4-1 in casa dalla Irlanda del Nord e 1-0 in Bulgaria. Arbitra l’inglese Craig Pawson.
