MotoGP, Pecco Bagnaia svela il segreto della vittoria ad Aragon, la prima della sua carriera: ancora una volta Valentino Rossi fondamentale
Ora che non riesce più a vincere da solo e nemmeno a lottare per il podio, Valentino Rossi ha scoperto una nuova carriera: quella del talent scout e dell’allenatore in pista. Il primo a riconoscerlo è anche l’ultimo vincitore in MotoGP. Perché Pecco Bagnaia ha fatto tutto da solo insieme alla sua Ducati, ma riconosce che il contributo del Dottore è stato fondamentale. 
Il torinese è stato uno dei primi ad entrare nel Team VR46 e Rossi ha sempre scommesso su di lui. Ecco perché la dedica è stata tutta per la Ducati ma anche per la scuola di piloti italiani che l’ha fatto crescere: ” L’Academy ci ha aiutato tantissimo, spingendoci a migliorarci di continuo”.
Ma il segreto della sua vittoria è uno solo: “Sabato sera ho parlato con Vale e mi ha detto che questo sarebbe stato il mio giorno, perché ero forte ed aveva visto il mio passo, che era secondo soltanto a quello di Marquez”. Ma soprattutto gli ha dato il consiglio giusto: “Mentre stavo lasciando il motorhome ha continuato a consigliarmi la gomma hard per l’anteriore e la soft per quella posteriore. È stata una scelta che ha aiutato moltissimo”.
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MotoGP, Bagnaia svela il segreto della vittoria e Valentino Rossi conferma il suo orgoglio
Rossi incassa tutto orgoglioso: “Sono molto felice per Pecco. Siamo grandi amici, stiamo spesso insieme e la prima vittoria in MotoGP non può essere dimenticata,. Quella vittoria, lottando fino all’ultima curva, è stata fantastica, Ieri ho cercato di ipnotizzarlo ripetendo continuamente ‘hard, soft’, perché a volte prende decisioni insolite sulle gomme. Sono orgoglioso, perché l’abbiamo tolto dalla Moto3 e l’abbiamo aiutato a raggiungere questo livello. Ma il destino è ovviamente nelle sue mani“. 
Di quel gruppo, aveva già vinto anche Franco Morbidelli in MotoGP e il romano dovrebbe rientrare il prossimo fine settimana a Misano. Il GP di San Marino sarà una festa per i piloti italiani anche se la lotta per il Mondiale non è riaperta. Ma ora Bagnaia ha molte convinzioni in più.
