Formula 1, bordata su Verstappen dopo l’incidente di domenica a Monza che ha messo fuori gara anche Hamilton: “Io avrei fatto di peggio” 
A due giorni dal GP d’Italia a Monza tiene ancora banco l’autoscontro tra Max Verstappen e Lewis Hamilton e tutto quello che ne è derivato. Quasi tutti sono convinti che si potesse evitare e molti addetti ai lavori, anche quelli neutrali, danno la maggior parte della colpa all’olandese.
Non ha dubbi nemmeno Toto Wolff, che però è parte in causa. In ogni caso il team principal Mercedes confessa che lui avrebbe tenuto un comportamento diverso. Ecco le sue parole raccolte da RacingNews365.com: “Penso che Lewis abbia dato molto spazio in curva 4 al primo giro e abbia evitato una collisione. Io forse avrei fatto di peggio, sarei stato più antisportivo di Lewis. In effetti, avrei terminato la gara lì. Almeno avremmo avuto meno chilometri di motore sulla power unit”.
Nessun dubbio per lui che Verstappen avrebbe potuto alzare il piede ed evitare di entrare in collisione con il suo pilota. Second Wolff, riguardando le immagini del primo giro, è chiarissimo come poteva andare e invece non è stato. “Se uno è un po’ duro, l’altro lo evita”.
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Formula 1, bordata su Verstappen: Hamilton ancora dolorante, lo visiterà uno specialista
Intanto dopo la gara di Monza, Lewis Hamilton è volato a New York. Qualcuno ha ipotizzato che volesse mettere migliaia di km tra sè e l’Europa per sbollire, altri che ci fossero di mezzo le sfilate di moda. Sarà anche questo, ma soprattutto c’è un motivo specifico legato all’incidente. 
A distanza di ore, infatti, il campione del mondo soffre ancora di forte emicrania e ha anche dolori al collo. Ecco perché nella Grande Mela vedrà uno specialista per capire come sistemarsi in vista della ripresa fissata tra una settimana e mezza a Sochi. Teoricamente Verstappen gli scatterà dietro per la penalità, ma il pericolo è in agguato.
