Valentino Rossi addio, confessione a sorpresa: “Sono in paranoia”

Valentino Rossi addio, confessione a sorpresa: “Sono in paranoia”. Il momento del ritiro si avvicina e anche per lui non sta diventando facile

(Getty Images)

Mancano meno di due settimane per il ritorno del Motomondiale a Misano, ultimo appuntamento per questa stagione in Italia. Un weekend speciale per tanti motivi: perché i titoli sono ancora tutti in ballo e perché il 23 ottobre, giorno delle Qualifiche, sarà anche il decennale dalla morte di Marco Simoncelli.

Ma sarà anche l’ultima volta di Valentino Rossi davanti alla sua gente. Perché lui che tifosi ne ha milioni in tutto il mondo, mai come sulla pista romagnola si sente veramente a casa  pensare che nessuno lo vedrà più in sella ad una Moto in corsa fa decisamente effetto. Fino ad oggi sembrava che il diretto interessato fosse impermeabile. In realtà però abbiamo capito che anche lui ci sta pensando ed è preoccupato.

 

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Intervistato da DAZN Spagna, Valentino ha ammesso che settimana dopo settimana la tensione sta salendo. A metà novembre chiuderà una lunga avventura a Valencia, pista che non gli è mai piaciuto molto, ma va bene anche così. Però “sono entrato in paranoia pensandoci. Credo di non essere preparato per il momento in cui smetterò di essere un pilota di MotoGP. Adesso ho realizzato che la mia vita sta per cambiare e l’addio non sarà facile. Credo però che possa comunque essere un bel momento, nonostante tutto”.

Valentino Rossi
Valentino Rossi e Marc Marquez (Getty Images)

Chiudere tutto in Spagna, che è stata terra di grandi passioni e di grandi avversari, è quasi in segno del destino: “I tifosi da quelle parti sono molto passionali, focosi. Ma mi hanno sempre trattato benissimo, facendomi sentire il loro calore. Mi hanno fatto sempre sentire a casa, anche se ero un avversario”.

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