Milan, la vittoria in rimonta contro il Verona consente ai rossoneri di stabilire un record di club in Serie A 
Nemmeno il più ottimista tra i tifosi del Milan si sarebbe aspettato che due anni fa la storia del club rossonero sarebbe cambiata radicalmente.
Era il 9 ottobre 2019 e tra lo scetticismo generale, il Milan annunciava l’arrivo di Pioli in panchina dopo l’esonero di Giampaolo. Una soluzione, all’epoca, giudicata di ripiego in seguito al mancato ingaggio di Spalletti che l’Inter non aveva liberato dal contratto ancora in essere dopo la sostiuzione con Conte.
Dal #PioliOut si è passati, dal 2020, a un’esaltazione del nuovo allenatore, artefice della crescita di una squadra che, dall’immediato post lockdown, occupa stabilmente le posizioni di vertice in campionato e che è riuscita anche a tornare in Champions League dopo 7 lunghi anni di assenza.
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Milan, un record con Pioli
L’ulteriore conferma di un Milan ormai protagonista in Serie A è arrivata dall’ottimo inizio del campionato in corso. Con 7 vittorie su 8 giornate e la conquista di 22 punti sui 24 disponibili, i rossoneri di Pioli hanno ottenuto il miglior rendimento di sempre, a inizio campionato, da quando sono stati introdotti i tre punti in Serie A ovvero dalla stagione 1994-95. 
Pioli ha superato se stesso. Il precedente record era stato stabilito, infatti, la scorsa stagione quando dopo la vittoria per 1-3 contro il Napoli, il Milan si era portato a 20 punti dopo 8 giornate di campionato con 6 vittorie e 2 pareggi.
Pioli ha fatto meglio degli altri allenatori del Milan vincitori di uno Scudetto nell’era dei tre punti in Serie A ovvero Capello (1995-96), Ancelotti (2003-2004) e Allegri (2010-11). Una statistica sicuramente di buon auspicio per la stagione dei rossoneri che non vincono uno Scudetto da ormai 10 anni.
