Pista umida che condiziona non poco le qualifiche della MotoGP a Miano con tre Ducati in prima fila, Bagnaia, Miller e Marini 
Ancora una grande conferma per Francesco ‘Pecco’ Bagnaia che conquista la pole position a Misano Adriatico dopo due sessioni cronometrate dominate dall’inizio alla fine.
MotoGP Misano, duello già in Q1
Tutto comincia fin dalla Q1, anche in considerazione del fatto che le ultime prove libere tra pioggia e pista bagnata hanno tenuto fuori dalla Q2 nientemeno che i primi due del mondiale, Bagnaia e Quartararo. Con Bagnaia a migliorarsi giro dopo giro conquistando senza incertezze uno dei due posti in Q2, Quartararo si trova in affanno: si migliora, ma non abbastanza con Rins e soprattutto Lecuona, all’ultimo giro che lo ridimensionano.
In Q2 le condizioni della pista non sono certo molto migliori la pista resta bagnata e costa diverse cadute pesanti. Bagnaia non sembra in grado di poter spingere quanto vorrebbe: di conseguenza quando ottiene un buon tempo, forse addirittura sufficiente, si mette pazientemente in attesa per un eventuale ultimo shot in extremis.
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La griglia di partenza
Non ce n’è bisogno: il tempo di Bagnaia è sufficiente. Alle sue spalle si piazzano Miller e un eccellente Luca Marini, con una Ducati meno evoluta ma altrettanto veloce. Poi Pol Espargaro, Oliveira, un Morbidelli che chiude in crescendo, Marc Marqez, Lecuona, Petrucci e Zarco.
Cadute per Martin, Petrucci e Martins. Caduto senza conseguenze se non per il suo tempo finale in Q1 anche il campione del mondo Mir.
Solo 13esimo Quartararo che parte in quinta fila. Diciottesimo Bastianini (caduto anche lui) con Pirro, Valentino Rossi e Savadori a chiudere dalla 21esima piazza in poi.
Semaforo verde del Gran Premio di Misano in programma domenica alle ore 14.
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