Xavi al Barcellona: bagno di folla per il nuovo allenatore blaugrana

Dopo l’esonero di Koeman il Barcellona ha presentato al Camp Nou Xavi Hernandez che torna così in blaugrana scatenando l’entusiasmo del pubblico

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Xavi Hernandez, torna al Barcellona da allenatore (AP LaPresse)

È un momento di grave crisi per il Barcellona, sicuramente il peggiore degli ultimi anni, forse uno dei peggiori di sempre.

Barcellona, ecco Xavi

La squadra è in fortissimo ritardo in campionato, la partenza di Lionel Messi ha finito per compromettere il rapporto tra il club, al centro di un profondo rinnovamento anche per motivi di carattere finanziario, e i tifosi. Ma l’ultima mossa della società, quella di richiamare Xavi Hernandez, uno dei giocatori simbolo del dominio blaugrana a livello mondiale, sembra già avere sortito gli effetti sperati.

Questa mattina per accogliere il nuovo allenatore erano presenti oltre 10mila tifosi al Camp Nou per accogliere Xavi che ha presenziato alla sua prima conferenza stampa. Il nuovo tecnico, atterrato poche ore prima di ritorno da Dubai, dove negli ultimi anni ha allenato l’Al Sadd con cui ha risolto il contratto, ha posato per le foto di rito sul campo, tra i trofei che ha contribuito a vincere.

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Xavi Hernandez, a destra, posa con il presidente del Barcellona Laporta (AP LaPresse)

“Voglio una squadra intensa”

Xavi ha risposto per quasi un’ora alle domande dei giornalisti che gli hanno chiesto quale sarà la sua ricetta per risolvere i problemi del club.

“Siamo il miglior club del mondo, le soluzioni le abbiamo in casa e non faticheremo a trovarle – ha detto Xavi – tutto passa dal gioco, dobbiamo creare il miglior gioco possibile per tornare a vincere sul campo. Ma soprattutto dobbiamo accontentare il pubblico, fare in modo che si diverta e che sia orgoglioso della nostra intensità”.

Xavi si è presentato con molta sicurezza: “Conosco questo ambiente, fa parte del mio DNA e questo è sicuramente un vantaggio. Arrivo qui motivato e preparato. Dobbiamo tornare a guidare il gioco, fare possesso palla, creare occasioni da gol. E dobbiamo restare uniti, proprio come recita il nostro motto. Perché il Barcellona, sempre e comunque, gioca per vincere non solo le partite ma i trofei. Sono pronto a dedicare la mia vita a questo club”.

Xavi ha lasciato il Camp Nou tra i cori entusiasti dei tifosi. Ma la squadra, reduce da un rocambolesco pareggio sul campo del Celta Vigo è solo nona e non vince nella Liga da quattro partite.

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