Nainggolan, incredibile retroscena: le dichiarazioni commuovono il web

Nainggolan, incredibile retroscena: le dichiarazioni commuovono il web. Intervista shock del centrocampista belga ex Roma e Inter

Parole dure di un uomo vero, segnato profondamente da eventi dolorosi che ne hanno forgiato il carattere, un temperamento di ferro che ha contirbuito alla costruzione del grande giocatore che è stato. E che in un certo senso ancora è. Stiamo parlando di Radja Nainggolan, trentatreenne centrocampista belga grande protagonista in Serie A con le maglie di Cagliari, Roma ed Inter. Il mediano di origini indonesiane, in un’intervista senza filtri rilasciata alla Gazet van Antwerpen, magazine sportivo di Anversa, ha svelato alcuni retroscena fin qui inediti della sua vita.

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In questa intervista l’immagine di Nainggolan, considerato da molti un professionista non proprio esemplare, poco incline al rispetto delle regole e molto spesso dedito agli eccessi, viene completamente stravolta dalle dichiarazioni forti rilasciate dal giocatore al magazine belga. L’ex stella del Cagliari ha parlato soprattutto della sua famiglia di origine, in particolare dei suoi genitori ai quali riserva giudizi diametralmente opposti: “Posso essere breve su mio padre. L’ho cercato l’ultima volta, nel 2013. Si è rivelata una cattiva idea. Non ho più niente a che fare con lui. Per me, è solo il bastardo che ci ha procurato tutta questa merda. Niente di più, niente di meno”.

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Nainggolan, l’amore per la madre scomparsa in giovane età: “Era il mio tutto”

Tanto disprezzo nei confronti della figura paterna è inversamente proporzionale all’amore sconfinato che Nainggolan prova e ha provato per la madre, scomparsa per un male incurabile a soli 55 anni: “È sempre stata la persona più importante della mia vita, accanto a mia sorella gemella. Ha fatto tutto per noi – ha dichiarato Nainggolan -. Si è preparata per pagare tutti i debiti e rialzarci allo stesso tempo. A volte era difficile. Abbiamo vissuto in povertà. Non avevamo davvero niente. Ma siamo sopravvissuti. La tristezza non va via, ma svanisce con l’età. Ad esempio, ciò che mi ha aiutato è la consapevolezza che non siamo stati gli unici a perdere la madre a causa del cancro in giovane età”.