Fabio Fognini, il lutto devastante: “Sono corso negli spogliatoi a piangere”. Una grave e improvvisa perdita ha turbato il tennis italiano
Il cammino della nazionale italiana di tennis in Coppa Davis si è interrotto due giorni fa contro la Croazia. Gli azzurri, sconfitti per 2-1, escono così da una competizione che senza il forfait di Matteo Berrettini avrebbero potuto aspirare a vincere. Uno dei più delusi dall’esito del match contro i croati è Fabio Fognini che per svariate ragioni non avrà molte altre occasioni per conquistare la prestigiosa insalatiera d’argento. Il trentaquattrenne sanremese, in coppia con Jannik Sinner, nulla ha potuto contro lo strapotere degli avversari, il doppio numero uno al mondo composto da Mate Pavic e Nikola Mektic.
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Ma a sconvolgere l’umore dei tennisti italiani, in particolare proprio di Fognini, è un evento luttuoso che ha colpito il clan azzurro. Si è spento, sembra all’improvviso, il dottor Piefrancesco Parra soprannominato ‘Dottor Laser’. Medico, appassionato di sport, amico e costante punto di rifetimento per molti tennisti, Parra aveva ideato e perfezionato un laser curativo utilizzato da moltissimi campioni della racchetta, compresi Nadal e Djokovic. “Solo Federer non è mai venuto da me“, amava ripetere tra il serio e il faceto.
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Fabio Fognini, lo struggente ricordo di Parra: “Doc, per me sei stato come un secondo padre”
Pierfrancesco Parra non è stato solo un medico, quanto piuttosto un confidente, una spalla a cui appoggiarsi nei momenti difficili e un amico con cui condividere gli eventi felici e gioiosi. Sembre presente nelle sfide di Coppa Davis, la sua era una figura impossibile da confondere durante le dirette televisive.
Fabio Fognini era particolarmente legato a Parra, come dimostra ampiamente il post che il tennista sanremese ha pubblicato su Instagram. Momenti memorabili racchiusi in una sola frase: “Ciao Doc, sei stato come un secondo papà. Non immagini quanto mi mancherai“.
